Tempio Pausania, 11 nov. 2018-
Presenze e impegno, questi i punti e la sintesi di una 24^ giornata intensa, caratterizzata dall’incontro con un parlamentare olbiese del movimento 5 Stelle, Nardo Marino. Come precisato a Marino in una mail, cosa che sarà fatta con tutti i partiti, l’incontro si è svolto con diversi presidianti e ha puntato al solo esclusivo impegno per portare l’attenzione del Ministero su quanto accade a Tempio.
L’onorevole Marino, persona specchiata e di assoluta eticità, da tutti riconosciuta, ha accolto l’invito manifestando un chiaro impegno per portare il messaggio del presidio sul tavolo ministeriale. Intanto per sapere se corrisponda al vero il fatto che la Regione non abbia mai chiesto le deroghe ministeriali per punto nascita come aveva detto quando assessore e vertici ATS vennero a Tempio il 24 ottobre scorso, inoltre per interessare la commissione sanità del Ministero a venire nei territori sardi minacciati gravemente dallo stato dei rispettivi presidi ospedalieri. Su questa ultima cosa, Marino ha garantito che spera e crede che avverrà nei prossimi giorni.
Marino, ha confermato per entrambe le richieste e si farà portavoce del territorio per questa vertenza sanità che sta pagando duramente la riforma della rete ospedaliera. Successivamente l’onorevole ha voluto, accompagnato da alcuni presidianti, visitare dei reparti dell’ospedale. Una visita che ha ance palesato le mancanze evidenti presenti, nonostante lo stato della struttura sia di assoluta eccellenza. L’incontro è stato interamente ripreso ma non farà parte del video del resoconto quotidiano dal presidio. Verrà tenuto come documento interno al presidio stesso come prova dell’interessamento della politica dei partiti per la nostra vicenda che, come ormai noto a tutti, interessa gran parte delle regioni sarde interessate da un ospedale pubblico.
Per il resto, la giornata ha visto ancora due classi di Fidali, quella del ’69 nel pomeriggio e quella del ’58 (oggi 60enni), portare la loro solidarietà al presidio e l’impegno anche futuro per aiutare per qualche nottata. Grazie di cuore a loro e a tutti, a quanti stanno sposando la causa sanitaria, a chiunque apponga una semplice firma che ha avuto e avrà sempre un mero significato simbolico e statistico sulla valenza della occupazione, infine a quanti, locali, esercenti, stanno ogni giorno contribuendo personalmente al fabbisogno alimentare dei presidianti (tramite le classi in questa giornata, la classe ’58 e la ’70).
Antonio Masoni
