Tempio Pausania, Ormai uno sfascio! L’Assl perde anche l’audiometrista, non rinnovato il contratto all’unica figura tecnica per i tre ospedali.

Tempio Pausania, 3 lug. 2017-

Era l’unica figura di tecnico audiometrista, associato ai reparti di otorino, presente nei tre presidi ospedalieri dell’Assl di Olbia. L’ATS, una macchina da guerra che sta passando come un caterpillar su tutta la sanità del nostro territorio, grazie alla complicità di una classe politica strumentale allo sfascio di tutto il comparto e di gran parte dello stato sociale, non si ferma. Toglie dunque anche questa figura fondamentale. Tanto per capirne l’importanza, Gabriele Piredda era colui che eseguiva gli   screening neonatali a Tempio, La Maddalena e Olbia. La ATS non rinnova più il suo contratto e quindi da domani non ci sarà più nessuna figura in grado di studiare le eventuali sordità dei bambini alla nascita. Dunque,  tutti i galluresi dovranno recarsi o a Sassari oppure a Nuoro. Un’altra mazzata della ATS a questo territorio nonostante le rassicurazioni fatte riguardo i benefici nell’assistenza alla popolazione.

Ormai non si contano più le tranvate, proiettili sparati come da una mitragliatrice sulla sanità gallurese.

Notizia dell’altro ieri, il medico di guardia nel reparto di chirurgia non sarà presente in ospedale ma verrà chiamato a casa. Tempo di raggiungere il Paolo Dettori in 20 minuti, perché ora i medici devono anche essere piccioni viaggiatori e dotati di razzo, quando invece prima erano nella loro stanza e venivano chiamati in causa quando era necessario, per un’emergenza. 

Preistoria, Signori. Siamo tornati indietro al tempo delle palafitte. Tutto per rispondere all’austerità, pianificata e studiata a tavolino per indebolire le resistenze di tutti noi, alla mercé di quattro gaglioffi che decidono tutto per totale asservimento alla volontà del risparmio. Follia allo stato puro, degrado infimo della dignità sempre più calpestata  dai nostri servi in Regione, figli del partito maggiormente responsabile di questo vero e proprio cataclisma sociale. Non ci sono parole adeguate, le ho usate tutte, e quindi lascio a voi il compito di arricchire il mio scarno, vecchio e scontato vocabolario. 

Nel frattempo, la triade sindacale mi invia la locandina dello sciopero del comparto sanitario per il 6 luglio a Cagliari. Chiunque voglia aggiungersi a questa manifestazione popolare, ne prenda nota.

Ultima nota: stasera alle ore 19.00 in comune si svolgerà il secondo incontro per una rappresentanza allargata di cittadini, che avrà il compito di organizzare, insieme al Comune di Tempio, la manifestazione del 18 luglio prossimo. 

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