Tempio Pausania, 1 feb. 2018-
Riceviamo e pubblichiamo questa nota, che sarà anche oggetto di interpellanza nel prossimo consiglio comunale, di Ripensare Tempio, il gruppo di minoranza a suo tempo staccatosi dal resto dell’opposizione di Tempio Libera e Democratica. Sarà cura – ci è stato detto – del gruppo di verificare la notizia di fonte assessoriale, secondo cui sia stato dato un parere positivo a questa operazione (che ha diviso la città in due fazioni) da esperti dell’Ente Foreste. (Tutte le foto dell’articolo sono state scattate da Giuseppe Scano che ringraziamo)
«Si aggrava lo stato di degrado e di incuria del verde urbano della nostra città; Sporcizia, verde mal curato e pochi controlli le principali cause del degrado cittadino.
La scarsa attenzione dell’attuale amministrazione , soprattutto per preservare quanto fatto in passato in diverse aree del centro e della periferia (Parco Grandi, cimitero, ingressi cittadini ecc) sta determinando una situazione insostenibile, togliendo decoro e dignità ad una città fino a poco tempo fa famosa per le acque sorgive e per l’imponente armatura verde.
La città ora risulta drasticamente impoverita quantitativamente e qualitativamente di quegli spazi verdi che una amministrazione virtuosa avrebbe dovuto custodire ed implementare; Erbacce, rifiuti e alberature deperienti stanno occupando tutti gli spazi utili.
Allo stato di abbandono e di incuria delle periferie e di diverse aree di grande interesse negli ultimi giorni si è aggiunta un’altra mazzata al verde cittadino nella piena indifferenza degli amministratori: lo sconsiderato intervento di potatura di alcune alberature stradali!
In diversi viali della città, gli alberi ad alto fusto hanno subito tagli molto drastici , un sistema di potatura ormai abbandonato perché le evidenze scientifiche hanno ampiamente dimostrato non porta alcun vantaggio ma crea molti problemi nel medio e lungo periodo.
La capitozzatura è ritenuta la più dannosa tecnica di potatura degli alberi in quanto li indebolisce e ne provoca il decadimento; crea pericoli per la sicurezza dei cittadini in quanto l’albero ed i rami che rispuntano sono più deboli e quindi più soggetti a rotture.
Non debbono essere neanche sottovalutati gli aspetti estetici, il verde, oltre alla grande utilità, in quanto fabbrica di ossigeno, è la componente più importante nell’estetica dei viali, estetica assolutamente compromessa da questo tipo di tagli .
Un vero scempio compiuto con importanti risorse finanziarie che avrebbero potuto sostenere interventi più consoni e meno costosi. Il nostro verde cittadino, simbolo di accoglienza per turisti e per chi arriva nella nostra città dalle periferie, meriterebbe maggiore cura e non tanta inconsapevolezza e indifferenza da parte di chi ci amministra.
In una città impegnata in importanti progetti, come la rigenerazione urbana che, peraltro, prevede la cura e l’implementazione degli spazi verdi come luoghi di aggregazione sociale e di svago che concorrono ad un complessivo innalzamento della qualità della vita degli abitanti, l’attenzione al verde dovrebbe rappresentare una delle regole di base.»
Ripensare Tempio