Tempio Pausania, 4 dic. 2017-
Una lettrice ci scrive questa accorata lettera accompagnata da alcune foro che definire vergognose è poco.
« Ciao Antonio, vorrei girarti delle foto, fare una sorta di polemica su una situazione a dir poco vergognosa. Mi spiego meglio, mi chiamo Marianna Masia e sono assistente di un malato Sla. Ti scrivo adesso (ore 11.00 del 4/12/2017) che sono in ospedale ad assistere G. che ha avuto una polmonite. Detto questo, sono entrata in sala ricreazione e i posti a sedere erano questi, indecenti. C’è da prendersi qualsiasi cosa. Già un ospedale è un luogo di dolore, ma con questa situazione ci si aggiunge anche un sentimento di tristezza. Grazie, Marianna Masia»
Le foto sotto, e quella di copertina, mostrano la situazione di questa sala ricreazione di un reparto dove dovrebbe essere garantita l’assoluta igiene e sterilità per i malati, come il caso dell’assistito dalla signora Marianna affetto da polmonite, ma anche per gli ospiti. Sarebbe preferibile non avere queste indecenze e sostituirle con normali sedie lavabili.
Spero tanto che l’azienda provveda alla rimozione e si possano avere arredi almeno dignitosi e consoni alla delicatezza del posto dove sono ubicati.
Antonio Masoni