Tempio Pausania, Sulle tracce del killer di cani anche il Corpo delle Guardie Zoofile. Perlustrata palmo a palmo l’intera zona alla ricerca di esche avvelenate.

Tempio Pausania, 25 mar. 2018-

foto d’archivio di alcune guardie ecozoofile

Veniamo informati dal capitano Gianni Sanna che coordina il gruppo delle Guardie Eco-zoofile di Tempio Pausania, da sempre impegnate nella  salvaguardia degli animali e dell’ambiente, che la loro attività di perlustrazione della zona è da qualche giorno operativa e si stanno, in particolare, cercando possibili altri bocconi avvelenati a ridosso di proprietà e nelle campagne interessata dai casi di avvelenamento di cani..

“Ci stiamo muovendo per controllare zone limitrofe a dove sono stati avvelenati ieri e ieri l’altro i cani. La squadra in azione non ha per ora individuato esche avvelenate ma sappiamo bene che quando si ha a che fare con questi casi, non si deve mai abbassare la guardia e ciò che oggi non c’è domani potrebbe esserci stanotte. L’attività di ronda notturna, finalizzata anche alla ricerca degli inquinatori di rifiuti nella zona adiacente a Rinaggjeddu, ci porta anche a controllare le campagne limitrofe. Oggi, per esempio, eravamo nella zona interessata dagli avvelenamenti di cani, a La Naciola. Il compito delle guardie ecozoofile è di vigilanza e controllo e non svolgiamo attività investigative che invece sono di competenza delle Guardie Forestali e Municipali con cui spesso ci relazioniamo in casi particolari”

Nel caso in esame, dove si ha a che fare con individui (non si può sapere se si tratta della stessa mano o di più persone) che uccidono a caso  perché, da quanto ci è stato riferito,  le persone a cui è stato avvelenato il cane sono e vivono tranquille, le forze devono essere tante e devono lavorare in piena sinergia.

Le indagini proseguono e si sta battendo a tappeto l’intera zona interessata dai recenti casi di avvelenamento.

Antonio Masoni

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