Tempio Pausania, 5 mar. 2015-
A causa delle avverse condizioni meteo marine la Tirrenia ha sospeso per tutta la giornata di giovedì i collegamenti tra la Sardegna e la Penisola. Le tratte sospese sono quelle tra Civitavecchia-Cagliari, Cagliari-Civitavecchia, Napoli-Cagliari e Olbia-Genova. La compagnia di navigazione precisa che “condizioni meteo permettendo, le partenze sono posticipate di 24 ore”. Tirrenia ha informato tutti i passeggeri tramite sms. Se qualcuno dovesse giungere all’imbarco “sarà ospitato a bordo delle navi con pernottamento a carico della compagnia”. E’ solo l’ultima conseguenza dell’ondata di maltempo che sta riguardando tutta l’Italia, e che ha portato nell’Isola raffiche di maestrale fino a 100 chilometri orari, onde alte fino a sette metri, pioggia e nevicate a bassa quota.Disagi anche nei collegamenti marittimi con le isole minori. I traghetti da Carloforte a Portoscuso vengono dirottati a Calasetta, mentre restano sospesi quelli da Santa Teresa di Gallura a Bonifacio.
A Tempio Pausania, intanto, ha iniziato a nevicare, ma per il momento non si registrano disagi particolari. A Olbia invece, a causa delle raffiche di vento, due tralicci per le linee telefoniche sono stati abbattuti, in via San Michele. La Polizia locale ha chiuso in via precauzionale il parco urbano del Fausto Noce, mentre c’è massima attenzione per i palazzi a rischio crollo nel centro storico.
La Gallura è dalla scorsa notte interessata da un’allerta meteo per rischio idrogeologico di criticità ordinaria, sino alla mezzanotte e da un avviso di condizioni meteo avverse per venti forti da ovest nord-ovest fino a burrasca sulle coste. A causa del maltempo sono stati rallentati anche i lavori di manutenzione della pista dell’aeroporto “Costa Smeralda”, chiuso dal 2 al 7 marzo. Al momento la Geasar, società di gestione dello scalo, è convinta di riuscire a rispettare il cronoprogramma iniziale, che prevede la riapertura dello scalo per domenica 8 marzo.
In tutta la Gallura non si contanto gli interventi dei vigili del fuoco chiamati per verificare la staticità dei pali della luce e degli alberi, qualcuno di questi ultimi è caduto senza però creare danni alla popolazione. Neve mista a pioggia per tutta la mattinata a Nuoro città e nei paesi dell’interno oltre i 500 metri. La temperatura media nel nuorese è di 4 gradi. Nei centri più alti come Fonni, a mille metri di altitudine, la neve ha raggiunto uno spessore di 10 centimetri. Secondo le previsioni meteo continuerà a nevicare in Barbagia nelle prossime ore, mentre il vento continuerà a flagellare le campagne. Nessun disagio è stato avvertito per ora nella circolazione stradale.
Decine gli interventi dei vigili del fuoco a Cagliari e nell’hinterland per alberi, cornicioni, pali dell’illuminazione e cartelloni pubblicitari pericolati. A Iglesias una palma è caduta su un palazzo, danneggiando una recinzione.
Secondo le previsioni dell’ufficio meteo dell’Aeronautica militare di Decimomannu, sono attese intense piogge nel settore nord orientale dell’isola, in Gallura e nel Nuorese, con concentrazioni che potrebbero raggiungere i 25 millimetri in sei ore. Neve anche a 500-600 metri di altezza nei rilievi del centro Sardegna.
Ma i maggiori problemi sono legati alla bufera di vento, con picchi di 80 km all’ora nel sud dell’Isola e di 100 km nel nord. Di conseguenza i mari sono molto agitati, con onde di altezze variabili dai sei ai sette metri. L’ondata di aria fredda ha portato a un brusco abbassamento delle temperature: una coda dell’inverno con massime tra i 5 e i 10 gradi, anche 10 in meno rispetto al clima primaverile degli ultimi giorni.
Per venerdì le previsioni annunciano un lieve miglioramento. Deboli piogge in Ogliastra, Baronia e Sarrabus, mentre nel centro ovest della Sardegna cielo nuvoloso ma niente piogge. Migliora anche il quadro delle temperature, che saliranno fino a 12 gradi, e dei venti, che scenderanno intorno ai 60 chilometri orari.
