Tempio Pausania, Un vile attentato colpisce il fidanzato di una dottoressa ostetrica del Paolo Dettori.

Tempio Pausania, 19 giu. 2018-

La notizia si è sparsa in un baleno nel nosocomio tempiese, il fidanzato di una dottoressa ostetrica, Federica Fortunato che lavora nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del Paolo Dettori, è stato vittima di un vile attentato mentre stava entrando nella sua abitazione. Il professionista collabora da sempre in uno studio legale del nuovo sindaco, eletto da un mese, di un comune del salernitano, Montecorvino Rovella (ca. 13.000 ab.).

Il pacco bomba che avrebbe potuto creare danni ancora più gravi se fosse scoppiato all’interno della casa, ha purtroppo causato la perdita di entrambe le mani del legale che ha scongiurato ulteriori ferite agli occhi e danni irreparabili alla vista.

I cittadini di Tempio sono vicini alla dottoressa in questo difficile momento ed esprimono la loro condanna per questo esecrabile ed infame gesto.

Un giornale on line del territorio ha scritto.

fonte salernotoday

Montecorvino Rovella, pacco bomba al collaboratore del sindaco: è grave

L’avvocato civilista Giampiero Delli Bovi è stato trasportato d’urgenza all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Indagano i carabinieri. Non si ha ancora idea del movente.

I soccorsi

Il giovane, che è da sempre un collaboratore nello studio legale del neo sindaco Martino D’Onofrio, è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno. Fortunatamente non è in pericolo di vita. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e i carabinieri. Non si conosce ancora il movente.

Il bollettino medico

Ad illustrate le condizioni di salute di Delli Bovi è stato, nel corso di una conferenza stampa, il direttore dell’Unità di Rianimazione Renato Gammaldi:

“Il paziente è arrivato alle 8:59 trasportato da una ambulanza del 118 a seguito di una riferita deflagrazione di pacco bomba. All’ingresso in azienda ospedaliera il paziente appariva sveglio e cosciente. Agli arti superiori erano evidenti lesioni da scoppio a carico di entrambe le mani (assenza della mano sinistra e presenza di un moncherino con due metacarpi ancora connessi al polso da un lembo cutaneo). Al collo era evidente un enfisema sottocutaneo. Il paziente presentava numerose ferite lacero-contuse al volto, al torace e alle gambe, è stato posto in analgosedazione per il controllo di agitazione e dolore. Si è proceduto alla esecuzione di una Tac Total Body che ha consentito di escludere, al momento, presenza di lesioni encefaliche e raccolte ematiche intracraniche. Risultano evidenti, invece, tumefazioni di tessuti molli e le bolle di enfisema. Escluse lesioni vertebrali e di organi addominali. Analogamente è stata esclusa la presenza di pneumotorace. Allo stato il paziente è sottoposto a intervento chirurgico ortopedico di revisione delle lesioni da scoppio”.

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