Tempio Pausania, “Criterio, Coscienza, Passione”, così si allevano gli animali. Intervista a Bartolomeo Addis, proprietario dell’Allevamento amatoriale “La Piuma Dorata”.

Tempio Pausania, 1 dic. 2015-

Un nuovo personaggio entra a far parte del blog, Bartolomeo Addis. Un passato da vetraio, professione che ha esercitato per tantissimi anni, Bartolomeo, da qualche anno, si è dedicato alla sua passione di sempre: gli animali. Una campagna nelle vicinanze di Tempio, un vigneto e uno spazio idoneo per provare ad allevare alcuni animali che oggi gli stanno dando enormi sodisfazioni. Ci accoglie mentre le sue caprette escono insieme alle galline per il classico tour quotidiano nella campagna circostante. Allevamento Amatoriale La Piuma Dorata, questo il nome scelto ma, secondo noi, il lavoro svolto di amatoriale ha ben poco, è  professionale sotto ogni punto di vista, meticoloso e quotidiano, quello per capirci che non conosce stagioni, pause o ferie. Solo tanto lavoro e tantissimo amore.

«La “passione” prima di tutto, poi “criterio” che non nasce a caso ma si basa sulle esperienze di  chi già fa questo lavoro, quindi lo studio e poi la “coscienza” che serve ad amare gli animali e a farli sentire liberi così come devono essere. Un animale non nasce per stare in una gabbia, stretto e peggio ancora allevato solo per farlo aumentare di peso in fretta»

galline ornamentaliQuesti i principi che hanno spinto il 49enne tempiese a gettarsi nella difficile, ma molto produttiva attività di allevatore. In particolare di galli e galline, alcune di specie non comuni e di una bellezza mozzafiato. Nell’intervista l’allevatore ci spiega tutto, dagli input nati dalla sua passione, ormai avversione, per la caccia, sino all’eredità di questo terreno che gli ha dato modo di costruire un vecchio sogno, quello di diventare allevatore e di vivere e far vivere i suoi animali, nel migliore dei mondi possibili, la natura.

Preparato e professionale, una cura maniacale per la pulizia e per il benessere dei suoi animali, Bartolomeo sprizza felicità da tutti i pori, consapevole di aver costruito un bel “sogno” di cui andare giustamente fieri, così come alcune specie di galline che ci ha fatto conoscere, fiere e poco disposte a mollare. Un’attività che ora inizia a dare qualche frutto anche in cosniderazione deitempi che sono cambiati e un po’ tutti ci ritroviamo a fare i conti con un’alimentazione poco sana e con l’incertezza di ciò che compriamo nei supermercati.

galline ornamentali1«Medicine e OGM qui non entrano e non entreranno mai! – ci dice -, meglio curare gli animali con rimedi naturali e alimentarli allo stato brado e mangimi sicuri. Certo, spendo molto a volte, ma preferisco rinuncoiare a guadagni facili e mantenere i miei animali così come puoi vederli ora, liberi e sani»

Grazie a Bartolomeo per averci concesso questa bella chiacchierata di conoscenza di un mondo che conoscevamo poco e un grazie particolare a Laura che mi ha aiutato nelle riprese.

Related Articles