Un’altra vita giovane, come troppe in questo tempo funesto, ci lascia per sempre. Persona seria, riservata, ma dotato di grande spirito e ironia, un gran lavoratore innamorato della vita. Così ci viene descritto Pasqualino Fois, 45 anni compiuti ed un destino beffardo che se lo è portato via nella giornata di ieri 1 maggio. Una festa, che ha sempre inteso festeggiare il lavoro, che diventa un giorno di lacrime, ancora le tante ingiuste lacrime che si versano quando muore un giovane.
Sassarese di nascita ma tempiese da sempre, Pasqualino ci viene descritto come riservato, timido ma molto divertente, strettamente connesso col tessuto sociale tempiese che, è noto, i turritani mai hanno smentito. Sassari sta a Tempio come Tempio sta a Sassari. In questo ambiente, a lui congeniale, Pasqualino aveva coltivato molte amicizie, frutto di un carattere buono. gioioso e disponibile.
Scrive su facebook una sua parente e amica.
“E così sei riuscito a farmi rientrare a Tempio proprio come volevi… “Tornatene a Tempio che mi devi portare a fare la spesa, e che ti devo buttare dal letto”. Sono tornata, ma tu non c’eri già più.. Non ho fatto in tempo neanche a salutarti…. Perché, perché proprio a te…Fai buon viaggio, mi piace pensare che Dio ti ha voluto con lui per far ridere anche loro…. Ciao Paquino Mio”
Pasqualino lascia la madre, Marta Rosas che lo ha trovato disteso sul letto addormentato per sempre. I fratelli Teresa con Tore, Giovanni con Teresa, Paolo con Margherita, Graziella con Tore, Nino con Marcella, Alba con Graziano, la cognata Assuntina, i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti.
Un particolare sentimento di cordoglio per la sorella Teresa, presidente Auser locale, col marito Tore Barraqueddu, per Graziella con Tore Cossu.
I funerali di Pasqualino si sono svolti nel pomeriggio di oggi giovedì 2 maggio nella chiesa del Sacro Cuore.
