La toponomastica di Tempio langue nella più assoluta indifferenza da parte dell’amministrazione comunale. Da tempo vengono segnalati disguidi e intoppi dall’utenza, troppe le scritte fatiscenti o assenti, diverse le difficoltà di trovare le vie cercandole su cartelli decenti, chiari e leggibili e finalmente definitivi. A tal proposito, giunge una protesta da un residente in una di queste vie, a valle del popolato quartiere di San Giuseppe,
«Antonio,ricorro alla tua cortesia per segnalare alcune anomalie che,il comune di Tempio, benché sollecitato varie volte a mezzo dei suoi assessori,non ha mai provveduto. Abito in via Mezaustu e da oltre 20 anni. Ho richiesto che l’indicazione toponomastica venisse adeguata, ma sono state parole gettate al vento.Ti rimetto la foto di quanto esiste oggi, ed inoltre ti segnalo l’ennesimo buco sulla stessa via all’altezza del n.20.Ti ringrazio, Mario Cusseddu»
Ha ragione il signor Cusseddu. Confermo che sia la segnaletica della via segnalata che quella traversa e parallela (Via La Trinità) sono su cartelli provvisori o del tutto assenti. Via La Trinità, aveva prima un cartello appoggiato ad un palo stradale, poi rimosso e ora manca del tutto. La foto indica il punto dove prima c’era segnata la via.

Toponomastica assente, fatiscente anche altrove
La toponomastica non è migliore altrove, dove in tanti lamentano problemi simili. E’ vero che ci sono state tante nuove vie in questi anni, che la città si è anche ingrandita nelle periferie creando ritardi e giustificazioni, ma si rimane perplessi a valutare queste carenze da troppi anni, sia con questa che con l’altra amministrazione civica.
Tempo fa, l’assessore ci rassicurò che le nuove insegne erano pronte ma è passato tanto tempo e non si è visto nulla. Lo stesso criterio, evidentemente, non viene usato per il centro storico che appare come una realtà del tutto slegata dalle periferie.
Un’altra pecca sono le vecchie scritte su pietra scura, anch’esse poco o niente leggibili. Basta passare in rassegna le vie che hanno queste insegne per rendersi conto che risultano del tutto inadeguate. Si può rispettare la bellezza della città, anche usando indicazioni altrettanto belle ma almeno leggibili. Oppure che si migliorino quelle esistenti rendendo facile anche dare un aiuto a chi chiede dove si trova una certa via o strada della città. Non tutti per forza dobbiamo avere google maps tra le mani. Suvvia, un po’ di sostegno anche alle periferie.
E proviamoci almeno a rendere migliore questa città.