La Delphina, catena sarda, da sempre impegnata per la difesa dell’ambiente coinvolge, oltre allo staff, anche gli ospiti dei resort. Eliminate le bottiglie di plastica dalle camere e ristoranti, mentre nei bar viene proposta l’acqua in vetro o in lattina. Plastic free anche lunch-box, cannucce e stoviglie
Delphina hotels & resorts: no alla plastica.
Delphina hotels & resorts, catena di proprietà sarda con 12 hotel, 2 residence e ville lungo la costa nel nord dell’isola, abolisce le bottiglie di plastica per gli oltre 1500 collaboratori delle strutture e della sede centrale. In omaggio a tutto lo staff una borraccia in alluminio, da ricaricare nelle fontanelle o nei dispenser. I dispenser sono in tutte le strutture per supportare l’iniziativa plastic free. Un nuovo impegno, anche economico, per l’acquisto e la gestione di fontanelle e dispenser, che permette a Delphina di risparmiare 68.700 bottiglie di plastica all’anno.
Eliminate inoltre, sempre a partire da quest’anno, le bottiglie di plastica dai frigobar e dai ristoranti, mentre nei bar viene proposta l’acqua in vetro o in lattina: un ulteriore risparmio di plastica nelle 1600 camere e appartamenti, e nei 32 ristoranti e 22 bar del gruppo (i numeri delle bottiglie di plastica risparmiate verranno forniti a fine stagione).
E non è finita qui, perché Delphina ha abolito anche lunch-box, cannucce, posate, piatti e bicchieri di plastica, sostituendo tutto con confezioni e stoviglie in materiali biodegradabili. Lo staff della sede centrale a Palau (80 persone) ha sostituito già da qualche anno i bicchierini di plastica per il caffè con tazzine personali di vetro e porcellana (oltre 26.000 bicchierini di plastica risparmiati ogni anno).
Tutela dell’ambiente sin dagli anni ’80
La catena sarda si propone quindi sempre di più come un’eccellenza italiana dell’ospitalità sostenibile. I Delphina hotels & resorts sono stati realizzati e sono gestiti direttamente da due famiglie galluresi, molto attente alla tutela dell’ambiente fin dagli anni ’80.
Alberghi e appartamenti prendono spunto dallo “stazzo”, tipica costruzione di campagna gallurese, come edifici diffusi e a basso impatto visivo, che si integrano nel paesaggio circostante. Le piante autoctone come il ginepro e l’olivastro sono le protagoniste nella realizzazione di aree verdi anche perché richiedono un minore fabbisogno idrico e rilasciano rilassanti e salubri essenze.
Questo lungo percorso, responsabile e lungimirante, è oggi ulteriormente confermato da importanti premi internazionali, tra cui l’incoronazione del Resort Valle dell’Erica come Europe’s Leading Green Resort. Vale a dire il migliore green resort d’Europa 2019 ai World Travel Awards.
Le buone pratiche per l’ambiente sono riassunte nel protocollo We Are Green®, marchio creato e registrato da Delphina a favore dell’ambiente. Tra queste:
Le buone pratiche della Delphina
- prima catena alberghiera italiana a utilizzare in tutti gli hotel, resort e nella sede centrale energia 100% verde, proveniente da fonti rinnovabili
- veicoli elettrici e ricaricati sul posto per lo spostamento degli ospiti all’interno dei resort.
- prodotti eco-bio e senza parabeni nei centri Thalasso & SPA e per la linea cortesia delle camere
- prodotti Ecolabel per la pulizia ordinaria delle camere
- ristorazione orientata ai prodotti del territorio nel rispetto del marchio Genuin Local Food Oriented®
- stampa cataloghi concarta certificata ecologica e inchiostri a base vegetale
- Corporate Golden Donor del FAI, il Fondo per l’ambiente italiano, che lavora per la protezione della bellezza, della cultura e del patrimonio naturale del paese
- partner di Spazzatura Kilometrica, gara di raccolta di rifiuti differenziati sostenuta da Max Laudadio (Striscia La Notizia).
- responsabilità socialee sostegno al territorio con la predilezione di manufatti realizzati da aziende sarde per l’arredamento e il decor, la promozione di eventi culturali ed escursioni che valorizzano la natura, la storia e l’archeologia dell’isola
- impegno di sensibilizzazione dello staff e degli ospiti al rispetto ambientale evitando sprechi di energia e di acqua.