Si tratta di rifugi in legno, progettati e costruiti da un cittadino tempiese che vuole mettere a disposizione della collettività una iniziativa di amore e rispetto per i gatti liberi. Si conoscono delle volontarie che da tempo si occupano di accudire i randagi e questa iniziativa potrebbe essere in qualche modo attinente sempre allo stesso tema.
Marco Pampiro, ideatore del progetto:
«Il mio scopo è quello di una maggiore attenzione verso gli animali, in questo caso i gatti. Vorrei semplicemente proporre una serie di casette che io stesso costruisco e donarle a chi ha nel suo terreno spazio per accoglierle. Per questo ho lanciato una sottoscrizione su facebook volta alla raccolta di fondi per avere a disposizione le attrezzature necessarie. Finora, ho raccolto il 63,33 % della cifra, orientativa e sottostimata, necessaria all’acquisto di attrezzatura utile allo scopo».
Per i rifugi giungono donazioni anche da fuori della Sardegna.
«GENOVA, OLBIA, ALGHERO, MILANO, POZZOMAGGIORE, NUORO, SILIGO, SASSARI, COSENZA e TEMPIO hanno donato. Al momento sono circa 160 Euro attraverso questa piattaforma e 220 Euro con donazioni dirette per un totale di 380 Euro sulle 600 Euro previste».
Una raccolta fondi per una iniziativa che Marco definisce “audace e unica nel suo genere”.
«Per questa iniziativa – dice Marco – OFFRO GRATUITAMENTE a chi ne farà richiesta il mio lavoro di PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE di rifugi in legno per i gatti liberi del territorio. Sono tanti i gatti che vengono già accuditi, nutriti, curati e sterilizzati da diverse persone fantastiche senza aiuti pubblici. Ci si basa, esclusivamente, sui loro sforzi economici e tantissimo lavoro ogni giorno.
L’intenzione è poi quella di coinvolgere le istituzioni. E’ necessario avere le autorizzazioni affinché i manufatti, che verranno inseriti in modo armonico e rispettoso dell’ambiente in spazi da concordare, possano finalmente accogliere gli animali bisognosi di un riparo»
Esempio di rispetto e civiltà
Marco si aspetta una risposta positiva dalla gente, quella dei rifugi è una proposta di rispetto e di civiltà.
« In modo particolare da parte del territorio che maggiormente usufruirà di questa iniziativa e che, al momento, ha donato l’ 1,66 % della cifra prevista. Parte della attrezzatura, assieme al materiale necessario, è già stata acquistata da me senza nulla chiedere e due rifugi sono già stati realizzati, donati ai gatti bisognosi e posizionati in spazi privati»
L’invito è a donare anche poco oppure almeno a condividere questo invito. Marco rassicura:
«Eventuali eccedenze della raccolta saranno destinati all’acquisto del materiale necessario alla costruzione dei manufatti. Aggiungo solo che la raccolta fondi attiva sino al 15 ottobre 2019»