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Sardegna, Coldiretti: Blue Tongue, in arrivo i primi risarcimenti. Maltempo, cresce la stima dei danni.

Sardegna, 19 ott. 2018-

Blue tongue, in arrivo gli indennizzi a due terzi dei Comuni interessati. 
Appello ai Comuni che non hanno completato l’iter burocratico 
La Regione ha trasferito i fondi per gli indennizzi della blue tongue ai 2 terzi del Comuni interessati, mentre per gli altri si attende ancora il trasferimento di tutta la documentazione.
Si tratta degli oltre 4,7 milioni di euro in cui è previsto 50 euro di indennizzo forfettario per ogni capo morto e 3 euro per ogni capo presente nell’azienda in cui è stato dichiarato il focolaio.
Denari stanziati per le perdite e maggiori spese, e per le pecore morte dall’ondata della lingua blu dello scorso anno causate dal sierotipo 4 diffusosi inizialmente in Ogliastra per poi raggiungere gran parte del territorio Regionale. Epidemia che aveva interessato circa 850mila capi con circa 36mila di questi, morti.
“Ci appelliamo ai Comuni – sostiene il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbuaffinché liquidino celermente i pastori che hanno subito danni ingenti dalla blu tongue lo scorso anno non solo con la perdite dei capi morti ma anche con il mancato reddito di quelli colpiti dall’epidemia e le maggiori spese sostenute per contrastarla”.
Allo stesso tempo continua il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba “chiediamo a quelle amministrazioni che ancora non hanno espletato tutto l’iter burocratico di farlo immediatamente per consentire ai pastori di poter ricevere il l’indennizzo. Come ben sanno, essendo quotidianamente a contatto con i pastori, il settore sta attraversando annate negative dovute alle condizioni climatiche avverse e alle speculazioni che avvengono nel mercato, per questo è fondamentale non prorogare i tempi”.
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Maltempo. Coldiretti. Cresce la stima dei danni per le aziende agricole. E’ ancora allerta

A poco più di una settimana dall’alluvione che ha stravolto il sud Sardegna portando danni e distruzione, un nuovo ciclone mediterraneo tiene in queste ore in ostaggio gli stessi territori. Il mondo delle campagne guarda di nuovo al cielo con la paura a questi eventi, la cui portata non è mai prevedibile negli effetti. La copiosa pioggia di stamattina ha già fatto registrare allagamenti soprattutto nelle campagne di Macchiareddu.

Le piogge torrenziali della settimana scorsa hanno causato ingenti danni in campagna. Oltre cinque milioni di euro è la stima iniziale di Coldiretti Sardegna, che va crescendo man mano che i diversi pastori raggiungono gli ovili dopo giorni di isolamento per via delle rete stradale gravemente danneggiata: ci sono casi di animali irreperibili e anche morti. Inoltre anche gli agricoltori ed in particolare gli agrumicoltori hanno un quadro sempre più chiaro dei danni.

Danneggiamenti che riguardano soprattutto  strade, recinzioni, strutture, mezzi e le colture.

Si sperava, inoltre, che molte delle varietà orticole presenti nei campi allagati, o quelli destinati alla coltivazione dei cereali non completamente dilavati, ma comunque seriamente danneggiati, potessero riprendersi, e invece con la nuova perturbazione è possibile che ogni speranza venga meno.

Infatti per la giornata di oggi gli organi preposti hanno annunciato allerta rossa, con scuole e strade a rischio chiuse al traffico a Capoterra, Pirri, San Sperate, Capoterra, Pula, Sarroch, Uras e San Vito. Massima attenzione inoltre è inoltre rivolta ai fiumi e torrenti per una giornata, quella di oggi dove il pericolo derivato dal ripetersi del fenomeno della settimana scorsa fa temere per l’incolumità delle persone, degli animali e delle strutture. Il brutto tempo dovrebbe durare per tutta la giornata di oggi e scemare in serata.