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Tempio Pausania, Ciao Ottà!

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Tempio Pausania, 3 gen. 2017-

Ci ha lasciati Ottavio Magri, 67 anni, commerciante, dopo una vita da idraulico-impiantista. Una persona che si è vista la vita scivolare via in pochissimo tempo. Un male che non perdona, il solito direbbe qualcuno, lo ha portato ad una morte prematura e terribile. Ho tanti ricordi legati a lui, dal suo passato calcistico a quello di una reciproca stima e considerazione. Rare le volte che non ci siamo fermati a parlare di tutto. Era persona preparata nel suo mestiere e lo era ancor più nella vita dove aveva costruito una solida posizione, frutto del suo lavoro e della sua indiscussa capacità.

Molti anni fa, era il 1986, mi fece una proposta che ancor ho in mente perché in quei tempi era possibile ancora farla diventare un ottima prospettiva. La sua intenzione, visto che io ero reduce da circa 2 anni in una agenzia di viaggi, era quella di aprire un’attività simile e voleva me per portarla in porto. Gli diedi l’assenso e già ci immaginavamo entrambi gli sviluppi e le possibili difficoltà ad avviarla. Non facemmo nulla, vuoi perché le risorse economiche erano troppo esose, vuoi perché esistevano leggi e normative che ne avevano disposto una ferrea regolamentazione. Nemmeno ci provammo, ma quando ci si rivedeva, non era insolito che capitasse di riparlarne. 

Ottavio era un atleta, lo vedevi correre ovunque con la sua tuta da ginnastica, sempre asciutto e in perfetta linea, uno sportivo vero il cui apparente aspetto accigliato, nascondeva un cuore grande come lui.

Mancherà non poterti vedere affacciato alla porta del tuo negozio di via Valentino o salutarti per fare un immancabile tuffo nel calcio o nello sport, argomenti di cui ci piaceva assieme discutere. 

Lascia la moglie, Silvana Iandolo, i figli Gian Luigi con Elisabetta e la piccola Amelia, Valentina con Nicola. Condoglianze a tutta la famiglia da me e dalla comunità dei lettori di questo blog.

I funerali di Ottavio si svolgeranno giovedì 4 gennaio 2018, alle ore 14.50, partendo dall’Hospice di via Limbara per la chiesa del Seminario.

Ti sia lieve la terra, amico caro, sia per te conforto ogni lacrima e ogni dolore che ti accompagnerà. Che la sofferenza di questo scorcio di tempo, muti in ricordo per tutti quelli che ti hanno conosciuto e amato.

Ciao Ottà!