Tempio Pausania, 13 lug. 2016-
Sono attimi, frazioni di tempo che fanno sempre pensare al peggio, soprattutto in una città che ha vissuto la peggiore tragedia della sua storia con il rogo di Curragghja, quel 28 luglio di 33 anni fa che ci si appresta a ricordarne la memoria, come tutti gli anni.
Da poco passate le 16,30, un fuoco divampato alla periferia della città, in una zona particolarmente popolata, via Salerno, ha messo a dura prova i residenti che si sono visti minacciati seriamente dalle fiamme. Zona conosciuta anche per la presenza nelle vicinanze del Molino della famiglia Carbini.
L’intervento degli uomini e dei mezzi del servizio antincendio, Ente Foreste, Dipendenti di Forestas, Polizia e Protezione Civile hanno avuto per fortuna ragione delle fiamme che erano sospinte anche da un vento di maestrale intenso in quel momento. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di mettere al sicuro anche le auto posteggiate nella zona. Sul posto è anche intervenuto un elicottero del servizio antincendio che nel giro di poco più di 1 ora ha consentito di domare le fiamme e di presidiare anche la zona interessata con un ulteriore lavoro di bonifica a terra.