Gallura News

Tempio Pausania, I diritti umani, vilipesi e calpestati. Stamani in piazza Gallura nel segno della non violenza.

Tempio Pausania, 2 feb. 2019-

L’appuntamento era oggi, in tutta Italia, davanti al Comune di ciascuna città.

Si trattava di scegliere tra una passività rassegnata o vera solo per finzione oppure affermare con forza e determinazione i diritti umani calpestati da governi e stato.

Tacere non serve, dire che vengono prima le persone ma poi girare la testa dall’altra parte o guardarci in faccia, chinare la testa oppure camminare eretti verso un cammino di solidarietà tralasciando nazionalismi.

In mezzo a tutta questa dilagante passività, ci sono i nostri diritti vilipesi, la sanità su tutti, le scuole, certo non le armi. Occorre dialogo e non invettive, bisogna ridistribuire la ricchezza, dare lavoro, non puntare a disperdere e focalizzare tutto sulle guerre che avvantaggiano i soliti. Bisogna resistere e restare umani.. Al bando il cinismo, le amarezze, solo così si potrà essere solidali in questa Italia che deve resistere. Per far questo non si dovrà attendere che siano gli altri a scrivere la nostra storia e dirigere la nostra vita, dobbiamo riprenderci il futuro con la nostra attività che vuole ripristinare giustizia e diritti.

Lo hanno gridato in tanti anche a Tempio in questa manifestazione davanti al Comune, in piazza Gallura, i cittadini di questo luogo con un girotondo, qualche poesia, una musica di altri tempi suonata da un organetto e i rappresentanti del movimento non violento e per i diritti umani. Ecco il video della manifestazione e alcune foto.

Antonio Masoni