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Tempio Pausania, La nuova giunta ufficializzata. Lo “scarno” comunicato dal Comune ed alcune considerazioni.

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Tempio Pausania, 18 giu. 2018-

La nuova giunta è stata varata questa mattina. Il Sindaco Andrea Biancareddu ha firmato i decreti di nomina degli Assessori e del vice sindaco ed ha attribuito le deleghe che aveva revocato. Vengono riconfermati Giovanni Antonio Addis che sarà anche il nuovo VicesindacoFrancesco Quargnenti, Francesco Marotto e Daniela Lattuneddu.

Novità anche per quanto riguarda le deleghe. Giovanni Antonio Addis si occuperà delle seguenti materie: sport, spettacolo, cultura, commercio, turismo, artigianato, personale, affari istituzionali e urbanistica. Francesco Quargnenti si occuperà invece di  viabilità urbana e rurale,  polizia locale e  sicurezza, ambiente, illuminazione pubblica,  protezione civile, lavori pubblici   e agricoltura. Francesco Marotto sarà assessore al bilancio, le finanze, i tributi e il patrimonio. Daniela Lattuneddu assessore  alle strategie di sviluppo territoriale, alle risorse comunitarie, nazionali e regionali e alle politiche comunitarie.

Per il momento non ci sono new entry. Il Sindaco si riserva di procedere con successivo e separato provvedimento alla nomina del quinto assessore, che dovrà essere una donna nel rispetto delle quote di genere. Novità importanti anche nel campo delle deleghe a supporto del Sindaco e della giunta. A Giuseppe Pirinu vanno la Sanità, il lavoro e l’industria. A Giuseppe Marco Roberto Usai vanno l’arredo, il decoro urbano e l’edilizia privata. A Sergio Pala i nuovi assetti territoriali. Aurora Careddu viene, per il momento, riconfermata alle frazioni.

Al Sindaco Andrea Biancareddu sono riservate le materie e gli affari non delegati: i servizi sociali, i servizi bibliotecari, la pubblica istruzione e la rigenerazione urbana.

“Dopo una verifica ed un’analisi politico-programmatica sugli obiettivi, il bilancio e la spesa, a tre anni dall’inizio del mandato, è stato necessario un rimpasto e diversi aggiustamenti per affrontare le importanti sfide dei prossimi anni ed imprimere un’accelerazione alla realizzazione della programmazione messa in campo- sottolinea il Sindaco Andrea Biancareddu – nel quadro di una rinnovata lealtà e fiducia reciproche necessarie e fondamentali quando si è una squadra per garantire il miglior lavoro possibile ed una regia consolidata ed esperta in un momento in cui la città ha bisogno della massima dedizione e di poche distrazioni”.

Il provvedimento sarà comunicato al consiglio comunale nella prima seduta.

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Uno scarno comunicato che si attendeva tale, che non può contenere spiegazioni ma che certamente lascia aperti molti interrogativi. Che l’assessore, nonché vice sindaco uscente Anna Paola Aisoni, fosse tra i due consiglieri che non hanno firmato il nuovo “patto” lo si sapeva già, così come si conosceva una delle ragioni che hanno indotto il sindaco alla sua epurazione dalla Giunta. Restano però aperte le ipotesi che hanno fatto decidere in tal senso, dal momento che non basta sicuramente l’aver saputo, con circa 9 mesi di anticipo, che l’Aisoni si sarebbe candidata alle prossime elezioni regionali in quota Forza Italia. Era questa “la distrazione”?

Per quale  motivo le è stato tolta la delega ai Lavori Pubblici? Perché non ha più il ruolo di vice sindaco che, in tre anni, è parso legittimo essendo stata la più votata alle amministrative, ma anche adeguato per le sue attinenze con la materia, essendo lei ingegnere?

Questa spaccatura nella giunta comunale, che nessuno degli addetti ai lavori ha voluto per ora commentare, è stata un fulmine a ciel sereno così come la scelta di Biancareddu di voler procedere ad un azzeramento per dare un segnale forte ai suoi assessori in vista della seconda fase del suo mandato (mancano ancora 2 anni). Se l’obiettivo della decisione era solo e soltanto l’assessorato della Aisoni, cosa potrebbe essere successo in questi ultimi tempi di così oscuro che nessuno ne parla, ne scrive, ne commenta? Riuscirà il sindaco, a cui cercheremo di “strappare” qualche ragione, a rifondare il clima di intesa che pure c’è stato in questi primi 3 anni e che da oggi dovrà iniziare o completare alcuni lavori pubblici in seno all’assessorato dell’ex vice sindaco? Anna Paola Aisoni, attorno alla quale di recente si è scatenato l’interesse politico per la sua prossima candidatura, vorrà dire quali siano state le motivazioni di questo vero e proprio “sisma” dentro il palazzo?

Aspettiamo dal sindaco e dalla Aisoni qualche parola in più, perché certamente non è piacevole venire a sapere che uno degli assessorati chiave della Giunta tempiese sia stato al centro di questa fase convulsa del quinquennio targato Andrea Biancareddu.

Antonio Masoni