Tempio Pausania, 10 set. 2016-
quando nasci,
cresce,
quando cresci,
piange di rado,
sorride sempre,
fine gioia..mai.
Ho visto luci nella vita,
poche oscurità che ne offendono il senso,
e venti sono come venti di maestrale benevolo,
i venti sono eventi nella vita di ognuno,
li conti in quattro mani,
traguardi che emozionano i vecchi nostalgici,
come me,
quelli che a vent’anni erano diversi ma uguali nell’anima,
proprio come sei tu ora..
Quando nasce un amore,
hai il tempo di respirare poco,
inghiotti i giorni famelico e precoce,
e si accuccia ogni temporale,
su di te non piove mai…
Ti canta il cuore,
a vent’anni,
non inizi la giornata da un “perché”,
la divori di “ora, adesso, subito”..
E questo magico tempo,
tornerà sempre,
per te, per me, per tutti,
quando hai visto due occhi piccoli diventare palle di emozioni,
farti piangere di abbracci e baci spontanei..
accecarti di verde e di autunno gallurese,
ora… e per sempre.
Ti amo,
figlia mia.
Babbo