Tempio Pausania, 7 mag. 2017-
Negli occhi, sulle gambe, nel cuore, dentro le parole che hanno caratterizzato una giornata splendida e unica, pesa molto la lezione umana che subisci quando hai la fortuna di incontrare persone come Luca e Danilo, due giovani disabili torinesi che girano l’Italia per promuovere la speranza che la disabilità non è un fenomeno da circo o pura sofferenza e privazione ma solo una diversa possibilità che la vita ti ha concesso. Loro non lo dicono ma lo dimostrano andando a infrangere i limiti del possibile per un normo dotato e trasmettendo a chi incontrano nel loro viaggio quei valori utili per capire il vero mondo della disabilità affrontata con coraggio, conoscenza e relazione col mondo cosiddetto “normale”.
Il video che vedrete in questo parziale racconto, è solo un frame di una giornata piena, iniziata alle 9.00 di questa domenica ventosa di maggio,vissuta assieme a loro a bordo della loro Jeep attrezzata per essere dotata di ogni confort e con una tecnologia straordinaria. Il Limbara, i suoi sentieri impervi, le sue vedute mozzafiato, la natura, i corsi d’acqua, hanno circondato il loro mini tour sulla nostra montagna. Nei prossimi giorni, avendo tanto materiale da mostrarvi, faremo un dettagliato reportage di questa domenica “diversa”, con Luca e Danilo e il loro primo approccio con una Sardegna che non sapevano nemmeno esistesse. Stregati, alla fine, dalla bellezza dei luoghi, dalla magia dei panorami e dal verde in cui, per la prima volta, hanno anche conosciuto e visto una sughera e hanno respirato il profumo del mirto. Avidi, e sempre sorridenti, hanno voluto sapere, conoscere, documentare tutto.
Questa è la disabilità che si confronta col mondo che la circonda sapendo che le barriere architettoniche non sono le sole insidie da correggere e da abbattere. Esiste una barriera più difficile da sconfiggere ed è quella di chi pensa che la disabilità sia solo privazione e sofferenze.
In questi giorni l’intera giornata su Gallura TV e su questo blog.
Antonio Masoni