Tempio Pausania, 28 lug. 2017-
Nella notte del 26 Luglio, un ordigno è stato fatto esplodere presso il Centro di prima accoglienza di Dorgali (NU) in località Babbu Mannu. Il centro ospita una sessantina di migranti provenienti dalla Nigeria. Due operatori sono rimasti lievemente feriti, ma le cose sarebbero potute andare molto peggio, vista la quantità di esplosivo utilizzato nel vile attentato. L’attentato è frutto del continuo bombardamento propagandistico che alcuni Partiti, quotidianamente e populisticamente, pongono in atto, trovando terreno fertile in un tessuto economico e sociale reso permeabile dalla crisi economica che oramai in modo profondo, riguarda tutta l’isola. Noi non consideriamo in assoluto i migranti come una risorsa o un problema. Li consideriamo prima di tutto esseri umani. Esseri umani in cerca di un futuro migliore, o in fuga da un conflitto, che nella maggior parte dei casi inneschiamo noi. Noi che facciamo attivamente parte di alleanze Internazionali che si arrogano il diritto di esportare la democrazia con i bombardamenti, riuscendo in realtà ad esportare solo destabilizzazione e terrore, in nome dell’occidentale profitto.
La Resistenza Gallura esprime la ferma condanna per quanto avvenuto e la massima solidarietà sia ai migranti ospiti della struttura, sia alla popolazione Dorgalese che non merita davvero di essere considerata xenofoba e non aperta all’accoglienza.
Il direttivo di Resistenza Gallura