Vecchio Caseggiato, la protesta di alcune mamme. “Aule sporche e bambini impediti di accedere ai bagni dopo certe ore”.

Il Vecchio Caseggiato scolastico di Piazza della Libertà che ospita le scuole elementari di Tempio, presenta delle criticità che alcune mamme hanno voluto esternare attraverso il blog. A scrivere è una di loro ma pare che la questione in oggetto sia al centro di silenziose proteste di diversi genitori. Riporto la segnalazione ricevuta in data odierna, 8 aprile 2019.

«Gent.le Signor Masoni, sono una mamma di un bambino che frequenta le scuole elementari del vecchio caseggiato di Tempio-

Le invio una foto delle condizioni di sporco che esistono nella scuola, anche se questa immagine fa riferimento al davanzale di una finestra. Non sono riuscita ad avere altro.

Quello che vede sono le condizioni della scuola dove frequenta mio figlio. Al Vecchio Caseggiato è sempre peggio
Poi le vorrei far presente una cosa che non va bene affatto. Mio figlio, a volte, esce da scuola di corsa perché ad una certa ora non lo fanno entrare in bagno. I bambini sono obbligati a fare  la merenda seduti per non sporcare. Io ho contattato lei perché non so a chi rivolgermi. Quelle della foto sono le finestre del secondo piano dove ci sono le seconde classi. Io mi lamento dello sporco e di queste bidelle che a una certa ora non fanno entrare i bambini in bagno, devono fare merenda seduti per non sporcare e loro non si degnano di passare uno straccio. Alcune mamme non vogliono parlare, sembra che possa accaderci chissà che cosa. Per quanto mi riguarda, con altre mamme abbiamo parlato e convenuto che questa situazione non deve andare avanti in questo modo. So bene che si scatenerà l’inferno dopo questa mia lettera, ma mi creda, non si può andare avanti così. Tra l’altro, questa situazione non sussiste negli altri piani del caseggiato, dove i bambini non possono entrare in bagno quando trovano il pavimento bagnato, alla prima ora e dopo la ricreazione. E’ giusto, tutti lavoriamo e il lavoro di chiunque va sempre rispettato. Stiamo parlando di bambini però, non possiamo relegarli a stare seduti mentre fanno merenda o obbligarli a non andare in bagno. La ringrazio per quanto, attraverso questa pubblicazione, potrà riuscire ad ottenere. Non chiedo e non chiediamo nulla di eccezionale, vogliamo solo che i nostri figli stiano in classe in condizioni igieniche decenti e possano anche non essere costretti a stare seduti quando mangiano o quando hanno necessità del bagno».

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