Il divieto di sosta di Via Marconi a Tempio, in una strada di grande traffico che da accesso dalla discesa dalle ex carceri della Rotonda verso via Gramsci (zona Poste) e verso viale Valentino o in via San Lorenzo.
Da circa una settimana, il cartello di divieto di sosta, risulta piegato e quindi anche poco visibile.
L’ultimo stallo utile, che nella foto è occupato da una macchina scura, precede uno slargo della strada dove la sosta è sempre impedita.
Una strada di grande traffico di macchine e di pedoni, costretti oggi a muoversi con difficoltà e rischio.
Questo perché le macchine vengono lasciate in sosta anche dopo il cartello, invisibile a chi percorre la strada e cerca parcheggio.
Macchine che arrivano a posteggiare sino in fondo a via Marconi prima di accedere su via Gramsci.
Si registrano disagio nel traffico, rallentamenti e persino difficoltà ad entrare o uscire dai portoni delle abitazioni. Tutto per un divieto di sosta invisibile.
Cosa opportuna sarebbe riportare il cartello alle sue origini.
Attualmente sembra quasi che gli autisti siano autorizzati a lasciare la propria autovettura laddove non è possibile.
Ci rivolgiamo a chi è deputato alla gestione del traffico affinché si ponga rimedio a questo piccolo problema che ci è stato segnalato da alcuni residenti nella via.
” Non riusciamo nemmeno ad entrare in casa – ci dice un cittadino che abita in questo tratto di strada – da una settimana ci tocca fare acrobazie per passare tra una macchina e l’altra nello slargo sino all’incrocio”.