Dai sindacati territoriali uniti della Gallura, la proposta di ripartenza con le presenze già dai prossimi esami di stato in prospettiva del prossimo a.s. 2020/2021 da avviarsi sempre con gli studenti nelle classi.
Si è svolto in data 18 maggio 2020 un incontro in videoconferenza tra le organizzazioni sindacali del settore scuola e i dirigenti delle scuole secondarie di secondo grado di Olbia.
Per la FLC CGIL ha partecipato Francesca Sardo, per la CISL scuola Marina Catte per la Uil scuola Federico Fadda; erano presenti i dirigenti Gian Luca Corda, Gigi Antolini, Maria Chiara Demuro, Elisa Mantovani, Salvatorica Scuderi.
L’incontro è stato organizzato per discutere di contrattazione d’istituto ma è stato anche occasione per fare il punto sulla situazione relativa all’ emergenza covid-19, didattica a distanza sicurezza sul lavoro per tutto il personale della scuola, e per concordare su quanto potrebbe essere utile per organizzare e predisporre l’imminente svolgimento degli esami di stato ma soprattutto in prospettiva dell’ avvio dell’anno scolastico 20/21.
I sindacati sono fermi sulla immediata ripresa della scuola con le presenze
Da parte delle organizzazioni sindacali il messaggio è stato fermo.
“la scuola deve ripartire il più possibile in presenza. La didattica distanza o meglio di emergenza è stata sì utile per questo periodo ma non può essere certo intesa come didattica di normalità”.
E’ stato è stato evidenziato dalle sigle sindacali il grande impegno profuso dal personale docente per raggiungere tutti gli alunni in modalità on line, e da tutto il personale ATA che ha svolto attività a distanza per supportare i docenti e per far comunque andare avanti tutti i procedimenti di carattere amministrativo/contabile e gestionale.
Sardo Catte e Fadda hanno ribadito che è necessario un protocollo specifico per le scuole del territorio in funzione delle loro caratteristiche, che a partire da un protocollo nazionale vada individuare tutte le problematiche relative alla gestione e prevenzione del rischio; protocollo che deve essere condiviso insieme ai dirigenti scolastici, magari supportati da team sicurezza di ogni scuola e dagli enti locali gestori delle stesse senza escludere i vertici sanitari.
Dai sindacati l’auspicio dei necessari supporti alle scuole
Per i sindacalisti è auspicabile istituire figure specifiche di supporto alla scuola per garantire la regolare applicazione delle misure di prevenzione e supportare il personale scolastico non certo formato a tal fine; utile sarebbe anche una figura di supporto psicologico.
I dirigenti scolastici hanno convenuto con i sindacalisti che bisogna fare presto, e sollecitare decisori politici a non lasciare sola la scuola in questo periodo, soprattutto in prospettiva dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Dall’incontro è scaturito l’intento comune di coinvolgere il commissario dell’area omogenea Olbia Tempio nell’istituzione di un tavolo tecnico/organizzativo al fine di studiare tutti insieme misure che permettano un inizio di anno scolastico in sicurezza e possibilmente in presenza, magari utilizzando un mix di misure che possono essere: ulteriori spazi assegnati alle scuole ed eventualmente una riorganizzazione degli orari delle lezioni per le quali comunque sarà necessario un incremento di organico docente e ATA, figure di supporto agli alunni più fragili, nonché nei servizi ausiliari per quanto riguarda la vigilanza e l’igienizzazione degli spazi.
Il commissario Carzedda prontamente contattato ha dato piena disponibilità a convocate un tavolo in breve tempo.
Per le OOSS Territoriali:
FLC-CGIL Gallura, Francesca Sardo
CISL SCUOLA Gallura Marina Catte
UIL SCUOLA Gallura Federico Fadda