Mantelli, strage di cani e gatti.

La lettera di una residente del popoloso quartiere a cui hanno ammazzato diversi cani in questi anni.

Il rione Mantelli, alla periferia sud di Tempio ha da anni un grosso problema legato ai cani e ai gatti domestici. Una serie infinite di cani e gatti ammazzati con le famigerate esche avvelenate, da poco ha messo ancora in agitazione i tanti proprietari che hanno da combattere anche per queste tristi emergenze.

La signora G.P. ha 39 anni e il suo cane oggi è stato avvelenato con il veleno per lumache, micidiale sostanza che conduce lentamente alla morte i cani. Gli animali vengono di solito colpiti da crisi epilettiche iniziali che lasciano pensare ad altro. In realtà si tratta dell’avvelenamento da metaldeide la sostanza contenuta nel veleno per lumache.

Mantelli è da anni vessata da questi attentati che risultano pericolosi per gli animali ma anche per incauti bambini. Il caso di oggi, infatti, avviene nel parco giochi proprio all’ingresso del quartiere dove molti bambini e ragazzi si divertono a trascorrere il loro tempo.

« Vorrei che questi fatti venissero pubblicati – ci dice G.P. . non possiamo raccogliere i cadaveri dei nostri gatti e dei nostri per colpa di questi assassini che indisturbati si divertono a gettare bocconi di carne col veleno. Ieri hanno avvelenato il mio gatto, più altri due della mia vicina e oggi il mio cane. Il veterinario mi dice che difficilmente potrà salvarsi. Da tempo scompaiono sia gatti che cani e non se ne sa più nulla oppure ce li troviamo ormai esanimi per terra come  accaduto ieri per tre gatti»

La signora di Mantelli decide di denunciare ai Carabinieri e alle altre autorità

«Domattina faccio denuncia dai Carabinieri, ma anche dalla Polizia Locale e dalle Guardie Zoofile. Questo è il nono cane che mi avvelenano più due gatti. Tutti i precedenti cani sono morti, questo è in fin di vita. Si è svegliato dall’anestesia ma il medico veterinario dispera di riuscire a salvarlo. Il quartiere deve essere ispezionato e controllato.

Il cane avvelenato

Io temo molto anche per i bambini. Tra le altre cose ho anche i conigli nel cortile e temo che possano avvicinarsi anche a loro. Basta un po’ di insalata avvelenata e me li ammazzano.

Il mio cane – conclude la donna – quando esce di casa va sul prato, non fa male a nessuno e oggi me lo riporto indietro moribondo per colpa di questi assassini».

Related Articles