Tempio Pausania, 19 giu. 2017-
Consegnato, finalmente, l’esposto nelle mani del Procuratore Domenico Fiordalisi. Il breve incontro, tra il Procuratore e l’avvocato Martinella Diana, accompagnata dal sottoscritto, è stato anche opportuno per spiegare le ragioni dell’esposto stesso e motivarne tutte le plausibili motivazioni che hanno indotto il gruppo promotore e i due avvocati a presentarlo.
Il Procuratore Fiordalisi, che ha mostrato interesse per questa problematica, dovrà lasciare la Procura tra un mese circa per ricoprire l’incarico prestigioso di Giudice di Cassazione a Roma ma ha assicurato che affiderà le indagini ad una figura di magistrato che creda nelle ragioni descritte nel documento e ne determini la correttezza e le istanze in esso contenute.
Un incontro che speriamo serva a far luce piena sui troppi misteri di un’operazione di ridimensionamento e chiusure varie che sta letteralmente mettendo in ginocchio l’utenza del Paolo Dettori costretta, inopinatamente, a cercare rimedio altrove quando nel nostro ospedale c’erano e ci sono tutti i requisiti per mantenere i servizi. Dovesse passare questa legge di riordino anche in Consiglio a Cagliari, saranno oltre 50.000 utenti che dovranno a vagare alla ricerca di cure e di assistenza.
Una ragione, ovviamente scontata, di questo depauperamento ossessivo verso il nostro presidio, la conoscete tutti. Togliere di qua per dare ad una struttura privata che ancora è ben lontana dall’essere aperta, il Mater Olbia. Fiordalisi, che già conosce queste dinamiche, ha garantito il suo impegno e, successivamente, anche quello di chi dovra espletare le indagini su questa vergognosa vicenda.
Antonio Masoni