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Tempio Pausania, Ieri 3 luglio il secondo incontro per la manifestazione del prossimo 18 luglio. Si discutono le idee per l’organizzazione.

foto galluranews

Tempio Pausania, 4 lug. 2017-

Il secondo incontro di preparazione alla manifestazione popolare del 18 luglio, è stato svolto ieri nel palazzo comunale, davanti al sindaco Biancareddu, il suo vice Anna Paola Aisoni e il consigliere Pala. Nutrita partecipazione dei cittadini, presenti a vario titolo, presenze importanti per decidere su come strutturare la manifestazione e il corteo. In linea di massima, si è già raggiunto un accordo. La partenza sarà alle ore 19.00 da Piazza Gallura, e seguendo un percorso diverso dagli altri cortei, si dovrebbe passare per il quartiere di San Francesco, attraversare quella parte di circonvallazione e risalire per via Settembrini. Da qui Corso Matteotti, via Roma e ritorno a Piazza Gallura dove un palco, già preparato per altri eventi estivi, ospiterà gli interventi qualificati delle autorità amministrative e anche della popolazione civile. 

Alcuni suggerimenti, a vario titolo, sono stati esposti durante questo secondo incontro che potrete rivedere e riascoltare nel video che vi proponiamo. Interessanti alcune novità, ovviamente negative, sulle procedure di taglio ancora in corso e di rilievo anche l’intervento di alcuni esponenti delle associazioni locali e del territorio, che hanno garantito, oltre che ampia visibilità con i loro amici, conoscenti e associati, anche tutto il loro impegno per l’opera di volantinaggio e divulgazione previste. Sono stati stampati 15.000 volantini e centinaia di manifesti che saranno diffusi nei bar, locali, istituti, market, a Tempio e negli altri paesi limitrofi. Capillare sarà anhe la messaggistica virtuale e i social che dovranno avere un ruolo importante tra i giovani.

Da rimarcare, resta una opinione, tanto per dire qualcosa, di una delegata del PD, partito maggiormente complice di questa disfatta della sanità, che mai una volta presente, ha tenuto a sottolineare un aspetto legato alla comunicazione. Magari sarebbe stato interessante sapere da lei che ha fatto lei e il suo partito quando era tempo di fare qualcosa. Escludo perché sarebbe ingiusto e sleale accomunare nella lotta diplomatica alcuni sindaci come Deiana, Stangoni e qualche altro che hanno fatto quanto potevano seguendo i canali politici consueti. 

Ora però è il momento di lasciare da parte le divisioni, unirsi nella lotta che sarà anche l’ultima risposta di respiro dialettico e diplomatico. Poi, si andrà ad oltranza con successive tappe che prevedono atti forti e maggiormente incisivi di cui è presto oggi stabilirne le varie alternative sul tavolo.

Non ci si auspica nulla se non la speranza che veramente la città e tutti il territorio dia prova di coesione e di unità…e che la smettano i filibustieri del web di denigrare le precedenti manifestazioni. Noi c’eravamo, loro stavano sulla porta a ridere. 

Se non vi sta bene quello che qui si scrive, non leggete. Se avrete capito che il sottoscritto non perora alcuna causa personale ma ha sempre agito nell’interesse di tutti, allora siateci martedì 18 alle ore 19.00.

Antonio Masoni