Gallura News

Tempio Pausania, il resoconto dell’assemblea del 30 gennaio del Comitato Civico Essere Cittadini.

Tempio Pausania, 3 feb. 2016-

E’ con grande soddisfazione che il Comitato Civico ha voluto dedicare alle possibili utilizzazioni della Palazzina Comando e in generale del compendio di Rinaggiu la prima assemblea del 2016, inaugurando così una nuova fase della lunga battaglia condotta in questi anni perché entrambi i beni restassero nella disponibilità della cittadinanza e trovassero adeguata valorizzazione.

Battaglia condotta, lo vogliamo ricordare adesso che la sua conclusione appare vicina, spesso contro tutto e contro tutti, con pochissimi alleati e contro l’apparente parere difforme o, più verosimilmente, il disinteresse della maggioranza dei cittadini, disinformata spesso ad arte.

Una battaglia condotta con ostinazione nella speranza, fortunatamente premiata, che alla fine il buon senso prevalesse.

Oggi ci sentiamo riconoscere dagli amministratori comunali il merito di aver ribaltato un parere praticamente unanime del consiglio comunale, che voleva cedere la Palazzina Comando ai Carabinieri. E ci viene generalmente riconosciuto di aver avuto ragione, quando ritenevamo che la cessione del compendio di Rinaggiu alla Parrocchia del Sacro Cuore, oltre a non essere opportuna, si sarebbe tradotta in un insuccesso.

Così come avevamo già fatto a suo tempo, inascoltati, per il compendio di Rinaggiu, abbiamo voluto nuovamente divenire un punto di convogliamento delle idee dei cittadini per la valorizzazione, questa volta, anche della Palazzina Comando, invitando chiunque avesse idee e progetti al riguardo a venirceli a raccontare.

L’assemblea ha avuto modo, in particolare, di apprezzare e discutere le interessanti proposte dell’Associazione Arsdegna sulla Palazzina Comando e quelle dell’Istituto Tecnico Ferracciu – Pes su Palazzina e compendio nel suo complesso.

Entrambe le proposte sono state illustrate nelle loro linee essenziali e saranno approfondite con ulteriori dettagli in assemblee successive.

L’Associazione Arsdegna, che subito dopo la tragica alluvione di Olbia aveva consentito alla città di scoprire le grandi potenzialità della Palazzina Comando con un evento multiculturale, della durata di nove giorni, senza precedenti nella storia di Tempio, sta per portare a conclusione un progetto di utilizzo della Palazzina che sarà ufficialmente presentato al Comune di Tempio nelle prossime settimane. Il progetto punta alla realizzazione di un polo culturale complesso, dove andrebbero a convivere un museo di arte contemporanea, un archivio storico ed etnografico della città di Tempio comprensivo della sezione fotografica e documentale, uno spazio dedicato alla promozione e alla gestione di laboratori sulle varie discipline artistiche e uno spazio eventi nel quale ospitare rappresentazioni teatrali, concerti, conferenze, convegni, performance artistiche di vario tipo, mostre ed esposizioni itineranti che ogni anno fanno tappa in Sardegna. Il tutto coordinato da una segreteria organizzativa che, a parere del presidente Marco Ladu e dei soci fondatori, dovrebbe costituire il cuore pulsante dell’intero progetto.

La funzione strumentale per l’alternanza scuola/lavoro dell’Istituto Ferracciu – Pes, a sua volta , tramite il prof. Antonello Cossu, ha illustrato per grandi linee il progetto elaborato dagli studenti dell’Istituto e dai loro docenti per un utilizzo dell’intero compendio di Rinaggiu a fini scolastico/culturali, con la creazione di un polo nel quale concentrare tutti gli istituti scolastici di Tempio, con una valenza estesa all’intero territorio (Tempio e comuni limitrofi). Il progetto vede coinvolte tutte le diverse specializzazioni degli studenti e dei relativi docenti e prevede perciò la pianificazione e la progettazione degli interventi, nonché lo studio della fattibilità e degli impatti economici dell’intero progetto. Nel corso della prossima assemblea il prof. Cossu presenterà il progetto, piuttosto complesso, con maggiore dettaglio.

La discussione che ne è seguita ha permesso di evidenziare che non esiste contrapposizione tra i due progetti presentati, ma che entrambi possono essere armonizzati e gestiti in modo integrato attraverso un coordinamento che non può non essere affidato al Comune di Tempio.

La proposta di Arsdegna va a colmare un vuoto nella proposta culturale di Tempio che può consentire di raccogliere in un solo sito testimonianze della cultura cittadina oggi sparse in varie abitazioni private e che solo raramente, e non sempre, sono rese disponibili al pubblico. Consentirebbe, inoltre, di intercettare il flusso turistico estivo che attualmente soddisfa le sue esigenze di tipo museale solo nei centri limitrofi. E’ stato anche rimarcato che l’iniziativa potrebbe fornire una “casa” alle personalità, agli artisti e agli artigiani che negli anni hanno dato lustro a Tempio.

La proposta del Ferracciu – Pes ha prima di tutto il grande merito di interessare i ragazzi alle problematiche di sviluppo cittadine, rendendoli attori consapevoli del loro futuro. Inoltre la vista d’insieme proposta, che mira a racchiudere in un unico grande disegno tutte le iniziative previste per l’area, sarebbe di grande utilità anche per l’Amministrazione Comunale per l’armonizzazione dei vari interventi secondo corrette logiche di pianificazione.

L’assemblea ha infine approvato la proposta del consiglio direttivo di svolgere le prossime riunioni presso l’Officina dei Ragazzi (ex-biblioteca) posta sotto il Parco delle Rimembranze, che si è gentilmente proposta di accoglierci, riconoscendo il ruolo che il Comitato Civico svolge a favore della città e condividendone le finalità.

La prima assemblea nella nuova collocazione prescelta si terrà entro la fine di febbraio e sarà principalmente dedicata al tema della rimozione delle barriere architettoniche ancora diffusamente presenti in città.