Tempio Pausania, 9 giu. 2016-
L’opinione di un blogger conterà poco ma, in questo caso, ha un valore etico di cui il prossimo evento della primavera in Gallura si è del tutto scordato. Ben venga la tradizione della nostra millenaria storia e cultura ma certe tribalità sono del tutto fuori luogo.
Vengo al punto, non prima però di aggiungere a questo mio personale comunicato, una netta posizione di un gruppo nato a Tempio da un po’ di tempo che si chiama Noi Veg Tempio, che raggruppa i vegani e i vegetariani presenti in città e nel territorio.
Ecco il comunicato che ci è stato inviato.:
Informazioni sul gruppo:
“il gruppo Noi Veg Tempio nasce dall’esigenza di condividere l’esperienza della scelta vegetariana e vegan impegnandosi nella sensibilizzazione verso questo tipo di alimentazione più sana e più etica. E’ composta da persone che hanno fatto questa scelta sia per motivi legati alla salute sia per motivi etici legati ai diritti degli esseri viventi non umani.
Articolo di protesta.
Abbiamo appreso che in occasione della manifestazione “stazzi e cussogji” promossa dalla Pro Loco di Tempio Pausania verrà proposta una singolare lotteria dal titolo “un polciu iu” a parer nostro specista e irrispettosa della vita di un altro essere vivente.
Un maialetto sarà costretto a stare in un recinto, solo, e sommerso dal frastuono delle persone urlanti, fino a quando non diventerà il “Premio” di chi indovinerà il suo peso. Riteniamo che l’iniziativa, più che mai fuori luogo, veicoli un messaggio sbagliato ( chi abitava gli stazzi aveva insito un grande rispetto dei propri animali) e diseducativo perché propone un messaggio fortemente SPECISTA, non rispettoso dello “status” di essere vivente del non umano che viene considerato un oggetto e semplice merce di scambio.
Siamo fortemente convinti che tutti gli animali meritino uguale rispetto, non solo i cosiddetti animali da compagnia. Quanti si sarebbero divertiti se al posto del maialetto ci fosse un gatto, un cane , un cavallo?
Abbiamo cercato dialogo e confronto con gli organizzatori, puntualmente negato.
Richiesta del gruppo Noi Veg Tempio.
Ci appelliamo alla sensibilità di ciascuno chiedendo insieme che questa “specie” di lotteria venga ripensata, esisterà il modo di fare una lotteria senza che alcun essere vivente debba soffrire?
Iniziativa di boicottaggio.
Proponiamo un boicottaggio dell’intera manifestazione qualora gli organizzatori non ascoltino il nostro appello. Ci rivolgiamo a tutti i cittadini, non partecipate e non acquistate i biglietti.
Oggi stesso sulla nostra pagina facebook apparirà una simbolica adesione al boicottaggio.”
Pagina facebook : Noi Veg Tempio
Vabè, caduta di stile nel rispetto – dicono – di una tradizione che io, a quasi 60 anni, ignoravo completamente e che certo come dice il comunicato, i nostri pastori degli stazzi o delle cussogghje non avrebbero mai accettato. Il rispetto è sacro per tutti, anche per un animale, che viene allevato per la nostra alimentazione. Una locandina bella ma infelice e assolutamente errata in questo evento che non era da promuovere affatto per accontentare non si sa chi. Non scriverò nulla di questo evento e, seppure a molti di voi non importerà un bel nulla, sappiate che il blog ha di media 3000 (ieri 4400) ingressi unici al giorno e quasi 6000 visualizzazioni sempre quotidiani. Alla Pro Loco e agli organizzatori di questo evento poco importa se esiste o meno galluranews, cosa risaputa, anche perché avrà sempre chi ne scrive.
Dal mio blog non uscirà una sola parola su questo evento a meno che l’organizzazione non riveda questa becera usanza che non appartiene affatto alla nostra cultura degli stazzi. Galluranews si dissocia da Stazzi e Cussogghj per questa ingiusta barbarie e sposa il boicottaggio dell’evento.
Antonio Masoni