Un 4 maggio di riapertura anche per l’ecocentro della zona industriale, rimasto chiuso come tante altre attività. A darne notizia l’Unione dei Comuni nel sito istituzionale di Tempio. La riapertura dell’ecocentro si uniforma con la riapertura per le altre sedi del territorio, Luogosanto, Badesi, Santa Teresa.
E’ ufficiale: lunedì 4 maggio 2020 riaprono gli ecocentri di Tempio Pausania, Santa Teresa Gallura, Badesi e il centro di raggruppamento rifiuti temporaneo di Luogosanto, chiusi dal 16 marzo 2020 a seguito delle misure restrittive imposte dall’emergenza COVID-19. La riapertura avverrà vengano riaperti al pubblico secondo gli orari convenzionali e l’accesso sarà consentito per un solo utente alla volta munito di mascherina e guanti. E’ necessario attenersi alle quantità e tipologie di materiali conferibili per singolo accesso settimanale. I conferimenti di quantità superiori a quelli consentiti, dovranno essere preventivamente autorizzati dall’Unione dei Comuni. Per info e richiesta moduli: monitoraggio@unionealtagallura.it.
A margine, ci si auspica che l’afflusso venga disciplinato dall’utenza e che nel servizio si accettino i rifiuti che in altre occasioni non venivano accettati. Ricordiamo che in passato si sono verificati troppi intoppi e ritorno a casa delle persone e degli ingombranti non accolti dall’ecocentro. Le proteste dei cittadini, di cui galluranews si fa portavoce, sono sempre state tante e non vorremmo che succeda di ricevere una lettera con queste parole, fatto accaduto esattamente un anno fa:
«E’ uno scandalo, – urlava uno dei cittadini – è la terza volta che mio riporto indietro i materassi perché non mi vengono accettati». Si rendano evidenti gli ingombrantche non si accettano e si dia alla popolazione di saperlo con tempo