Cosa puoi scrivere del niente, del nulla che resta nulla dopo 4 anni e mezzo? Al massimo puoi aggiornare l’elenco delle cose non fatte o quelle delle 10.000 persone che insistono a credere al nulla. Questo lo puoi fare caro detrattore. Ma per ridere, mica perché il niente abbia una certa importanza. L0 0,14% del nulla è niente, come la polvere che ha scatenato un fenomeno da ebeti che si chiama Coemm. Un esercito in principio di guerrieri inferociti contro il sistema, come se dovessi aspettare loro per sapere come funziona il sistema e quali siano le origini dello sfacelo in corso.
Detrattore caro, a te mi rivolgo per supplicarti di riderci sopra e basta. Il solo modo per seppellire l’ennesima truffa all’italiana, portata avanti da una ghenga di sedicenti esperti del niente.
Eran trecento, eran giovani e forti e sono morti. Morti di autolesionismo e implacabile povertà sociale, ma soprattutto cerebrale. Nel novero di questi debuttanti nel mondo delle puttanate cosmiche, ne troveresti anche di persone col Q.I. ai minimi storici, ma alla fine lasci che sia e ci spari sopra le tue minchiate tese solo a destabilizzare la residua credibilità. Lo devi, detrattore, a te stesso e alla tua onestà intellettuale che mai deve cadere nella trappola di dar fiato al niente.
PVU, Con-si, sono come la scelta che hai a Natale se giocare a Risiko o buttarti nel trovare nomi ci città, animali, attori, che iniziano con una certa lettera. O, meglio, la svolti sulle carte e sullo scopone di massa che qualche eiaculazione precoce almeno te la provoca.
Coemm, inesistente tentativo di radunare gli ebeti d’Italia e portarli a farli ritenere intellettuali e capaci di comprendere il male e le sue numerose succursali. Imbecilli, considerati tali ma degni di dare persino un euro al mese per ritenersi EROI.
Il niente, come vendere mutande vecchie e pensare di riceverne un reddito
Detrattore, ti sei accorto che anche le mutande vecchie in questa sarabanda di stupidi, hanno un certo valore? Lo hai sentito, letto, in tante occasioni, che costoro hanno cucito una trama vecchia, italica e mafiosa, che acchiappa sempre poveri cristi asserragliati dalla fame vera. Il sistema funziona sempre così. Chiunque, da un palco, dica cose senza senso suscita sempre un certo non so che. Più sei enigmatico e confuso nell’esporre un problema, e maggiore sarà la presa su quelle persone dal Q.I. molto basso.
«Azzo! Come parla quello lì! E quante ne sa!». Cosa è che sa quello lì? Una minchia sfilacciata e basta, prova ad incalzarlo con domande mirate e scopri che la sua pseudo cultura è figlia della sua precedente ignoranza, tale e quale a quella attuale. La differenza è che la sua ignoranza è perversa e cattiva, punta a sfaldare le tue resistenze già compromesse dalla fame e dalla povertà sempre maggiore. La sua leva è quella, agisce con concetti alle quali hai solo una sola risposta.
Esempio: «Volete voi vivere ricchi e sani o poveri e malati?». Domande da fattucchiere della psicologia ad cazzum che pescano sempre pesciolini convinti che quell’uomo sia la panacea. Alla fine, per terra, restano solo cadaveri di persone sature di credulità e sciocchi che credono ancora alle truffe continue del santone di turno.
Parallelo al niente corre un altro treno di niente
Ogni niente che si rispetti, ha sempre delle imitazioni. Piuttosto, c’è da rimarcare che se moltiplichi qualsiasi numero per “ZERO”, il prodotto sarà sempre “ZERO”. Come il traffico messo in piedi da un ex capomastro del Coemm che pensava di fare proseliti con le auto a costi limitati, modello Dexcar. Truffa sgamata dalla Finanza e sanzionate dall’Antitrust. La proposta era di poter avere un auto a “lungo noleggio”. Bisognava acquistare “beni” per un valore di €. 100/120 da rivendere oppure usare personalmente. Questi treni del niente corrono sempre seguendo la traccia segnata da chi il NIENTE lo ha creato dal principio. Come sorprendersi degli altri? Coinshare, Diamanti, vendita di nebbia quantica che oggi hanno condotto ai consorzi.
Consorzi o associazioni? Altro niente che fa prudere i coglioni ad altri ebeti che pensano di realizzare una sommetta mica male con cui contano di risolvere la povertà. E cosa fanno questi coglioni? Cedono i loro immobili ad un presunto fondo per creare un patrimonio che abbia una certificazione di valore riconosciuta. Se le cose vanno, come andranno, male, si ritroveranno con le tasche vuote e la testa che dovrà pensare (ma questo problema non esiste) che hanno perso anche le loro case.
« Avremo il microcredito!!». Nemmeno si informano che cosa sia un micro credito e come attingerci, vanno spediti su un altro treno di niente perché “Ipse Dixit”. Lo ha detto il Re del niente e a lui crediamo. Bene così!
Detrattore, lasciali avvolti dal niente
Caro detrattore, continua pure a gettare discredito su questa gentaglia e su chi ancora li segue. Se vuoi un consiglio, lasciali perdere. La giustizia li acchiappa lo stesso, sia che tu ne parli e sia che tu ci rida sopra.
Le probabilità che un giorno tu veda un angelo maschio con un superbo cazzo col pedigree, sono assai maggiori che questa gente veda la luce nella nebbia.
E dire che gli angeli non avrebbero sesso! Mica vero, sai, lo hanno eccome. Il mio, che la notte mi esce dal sogno, è una femmina con la quarta di seno e un culo da sballo.
E fatevi due o tre chiletti di cazzi vostri, e lasciate che l’auto flagellazione di questa marmaglia, prosegua ad libitum.
Nacquero stupidi e servi, non possono morire intelligenti e padroni.
