Le discariche abusive oramai sono diventate una triste realtà della città e delle sue campagne. Non mancano ammassate sui muretti di quartieri periferici e sono sempre all’ordine del giorno nelle zone di poco traffico. Come accaduto ad un cittadino che. pensando di trovare oasi di incontaminata bellezza, si reca a Rinaggju, nella zona alta dello stabilimento idropinico o di quel che ne rimane. Da una parte giochi per bambini, accanto l’anfiteatro, dall’altra, nascosti ad occhi indiscreti, rifiuti e persino una lavastoviglie ad incasso. Il posto lo si raggiunge facilmente anche con una macchina. La si accosta e il grosso ingombro giace in anonimato con la sola etichetta appiccicata di “deficiente” del clandestino inquinatore idiota.
Dove siamo lo si intuisce dal video breve che indica precisamente la zona.
Discariche abusive. Non manca però un “comodo” Dispenser Of Free Water Bottles
Ma a Tempio non ci facciamo mancare nemmeno un servizio per turisti assetati (?) e con pochi euro in tasca. Siamo in via Demartis, poco distante dall’ingresso dell’ospedale di Tempio Ecco un pratico e comodo dispenser di bottiglie d’acqua alla luce del sole, rigorosamente piene di acqua, libere , gratis e all’uso. In realtà è una discarica ma il provvidenziale mecenate ha nome e cognome ed un patentino di persona lievemente turbata ma sostanzialmente inerme. Tutti lo conoscono, e a chi gli domanda a cosa servono quelle bottiglie di acqua, risponde che con quell’acqua «si lava ogni giorno».
Lo si vede quotidianamente fare la spola dalle fontane con qualche bottiglia in mano vuota mentre va a riempirle. Resta qualche dubbio sull’origine delle bottiglie di plastica e la loro provenienza ma, per il resto, è un vero Dispenser of Free Water Bottles.
Spesso, le bottiglie gli vengono prelevate dal servizio di raccolta rifiuti, previo svuotamento, ma il buon samaritano non demorde e il ricambio in poco tempo è assicurato. La tenacia, così come la voglia di camminare tutto il giorno, non gli mancano.
