I motori si riaccendono, calendario condensato nei quattro mesi che restano del 2020.

I motori delle competizioni sarde si riaccendono anche se il calendario, obbligato a rinvii e annullamenti, si concentra in appena 4 mesi, cioè quelli che restano a finire il 2020.

Dopo lo stop forzato, l’automobilismo sardo è pronto alla ripartenza con una stagione condensata negli ultimi quattro mesi del 2020. Un calendario breve, che manterrà tuttavia intatto l’elevato livello raggiunto dalle manifestazioni sull’isola. Ottime inoltre le prospettive di accoglienza da parte del pubblico social alla luce anche del successo mediatico riscosso dalla ripresa del Campionato Regionale Karting Aci Sport: la serie dedicata agli specialisti del kart vedrà infatti il round del 6 settembre trasmesso in diretta su Canale 12.

L’evento principe del motorsport isolano, il Rally Italia Sardegna, ha trovato nuova collocazione nel weekend del 29 ottobre – 1 novembre (potrebbe subire una variazione ma sempre nel periodo autunnale).

Il round Italiano del Campionato del Mondo Rally si preannuncia ancora più cruciale per le sorti della serie, visto il ridotto numero di appuntamenti e le numerose insidie che la nuova collocazione temporale potrebbe riservare ai partecipanti.

Motori accesi anche sul Costa Smeralda storico e sulle altre competizioni

A rompere gli indugi del calendario regionale sarà invece la 59ª Alghero Scala Piccada con validità per il Campionato Italiano Velocità Montagna il weekend del 13 Settembre. Alla gara organizzata da AC Sassari si affiancherà poi per la specialità della velocità in salita la 31ª Iglesias Sant’Angelo in programma dal 9 all’11 Ottobre. La manifestazione, con titolare AC Cagliari, è in attesa di essere organizzata da terzi a seguito della formulazione di una manifestazione di interesse.

Grande attesa poi per il 3° Rally Costa Smeralda Storico che alla sua terza edizione entra a far parte del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, mantenendo inoltre la validità di Campionato Italiano Regolarità a Media per la gara abbinata. Appuntamento quindi a Porto Cervo dal 16 al 18 ottobre quando i campioni delle due specialità si confronteranno tanto con le selettive PS quanto con i numerosi equipaggi locali che già nelle scorse edizioni si sono presentati al via della gara targata AC Sassari.

I motori già pronti per Tandalò e le altre gare sulla terra

Gli specialisti della terra potranno invece confrontarsi sul percorso della Cronoscalata di Tandalò (6-8 novembre ma potrebbe subire una variazione di data legata al RIS 2020), ormai celebre a livello internazionale nelle sue diverse declinazioni di specialità. E proprio sull’onda della formula vincente di Tandalò è atteso l’arrivo a calendario del Raid del Lago Omodeo, organizzato sul medesimo format dalla Mediterranean Team per il 4 ottobre.

Gran finale poi il 5 dicembre nel crossodromo di Ittiri, con la novità assoluta del Campionato Italiano RallyCross RX. La gara, con coefficiente doppio, sarà valida come quinto appuntamento della serie e ha già suscitato la curiosità degli addetti ai lavori.

Queste quindi le gare ad ora confermate per la stagione in corso, anche se non si escludono ingressi a calendario nei prossimi mesi che potrebbero completare l’offerta del motorsport isolano in altre location e specialità.

Sebbene condensato in soli 4 mesi, il 2020 si preannuncia pronto a regalare grandi eventi agli appassionati e al territorio. Il Fiduciario Regionale Aci Sport Giuseppe Pirisinu si è dichiarato infatti ottimista per la ripresa delle attività, ribadendo comunque come la Delegazione Aci Sport Sardegna stia già lavorando in ottica 2021 per riportare a pieno regime il mondo delle corse sull’isola.    

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