In tre punti, la consigliera, oggi in minoranza, sostanzia su lavori eseguiti per il teatro tenda.
La consigliera Danierla Lattuneddu, prima assessore e oggi in minoranza in un gruppo misto insieme all’altera fuoriuscita dalla giunta, Alessandra Amic, ci invia la sua interrogazione proposta durante l’ultimo consiglio comunale di giovedì 19 dicembre.
le sue tre domande vertono su Rinaggju e in particolare sulla parte di compendio che è oggetto di prossima concessione.
Da qualche tempo sono stati fatti dei lavori, ancora in corso, su cui pare gravare l’assenza di autorizzazione dagli uffici comunali. Qualora rispondesse al vero che non esiste alcuna autorizzazione, siamo in presenza di atto gravissimo. Speriamo che nei tempi previsti da una risposta alla suddetta interrogazione, gli uffici e la giunta stessa chiariscano quanto sta succedendo.
Lattuneddu: «Non risulta alcuna autorizzazione ai lavori alla Pischinaccia»
« Con determinazione del Dirigente del Settore dei Servizi al Patrimonio ed al ·Territorio la gara è stata aggiudicata all’unica Società che ha ·partecipato:Piccoli e grandi eventi con sede a Tempio Pausania, al prezzo di aggiudicazione di € 8.007,00 oltre all’IVA di legge.
Si Tratta della stessa Società aggiudicatari della manifestazione d’interesse per la concessione di parte del Compendio per vent’anni al prezzo di euro 7.500,00 annuali.
Chiedo, nel far notare però al Consiglio come viene, positivamente, valorizzato il patrimonio comunale dal Vicesindaco Addis 8.007 euro per tre mesi, 7.500 per un anno:
1) -Come mai per una semplice concessione del suolo pubblico, a tempo determinato, si stanno eseguendo lavori che comportano modifiche sostanziali e definitive dell’area pubblica?
2) -Trattandosi di area soggetta a vincoli (Zona H- Salvaguardia Ambientale) e con un edificio Ex\cucine Militari che nelle previsioni del PUC- è elencato tra i Beni Identitari (Vincolo integrale e Area di Tutela)
Sono state richieste e concesse tutte le autorizzazioni necessarie agli uffici competenti in materia? In quanto da informazioni direttamente assunte presso gli uffici comunali competenti non è pervenuta alcuna richiesta in tal senso e conseguentemente non è stata rilasciata nessuna autorizzazione, nonostante i lavori di fatto siano iniziati da diverse settimane.
In ogni caso si tratta di interventi che nulla hanno a che vedere con la concessione di suolo pubblico temporaneo qual è.
3) Come mai non è stata perfezionata la concessione ventennale di cui alla precedente manifestazione d’interesse?
Consigliere Daniela Lattuneddu
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