Mezz’ora coi candidati sindaco per le elezioni comunali 2020. Nicola Comerci, Tempio Cambia.

Mezz’ora con Nicola Comerci, candidato sindaco della lista Tempio Cambia. Una lista, quella di Tempio Cambia, di orientamento di sinistra ma sostanzialmente in rappresentanza di una estesa porzione civica decisamente variegata. Una chiacchierata che, nello stile e nelle intenzioni di questa trasmissione, si prefigge di conoscere meglio la persona. Ciò che viene fuori è la sua indole e la sua vocazione politica unitaria più che una leadership che il tempo solo potrà raccontare.

Nicola Comerci ha 44 anni. E’ docente di filosofia e storia presso il Liceo Dettori di Tempio, ha trascorsi politici di interesse, sempre nell’ambito della sinistra italiana. Non è mai stato eletto anche se ci ha provato in alcune esperienze recenti alle regionali. Ciò però non rappresenta un limite perché Comerci ha sempre fatto parte della vita sociale e politica della città rappresentandone un riferimento di sobrietà e saggezza. Non vi parlerà mai male di un avversario pur definendo se stesso come avverso alla cattiva gestione della res publica e delle amministrazioni “pirotecniche” come ha definito la giunta uscente. Per questa sua natura poco incline alla battaglia all’arma bianca, viene stimato anche dai suoi avversari più agguerriti.

Mezz’ora con Nicola Comerci e il progetto Tempio Cambia

Il progetto Tempio Cambia che nell’intervista Comerci descrive in maniera sintetica ma efficace, nasce da una convinzione ormai improcrastinabile ossia quella di mettere al bando le vecchie regole affidandosi ad idee nuove e fattibili. Una specie di innovazione che nasce dalla certezza che Tempio conservi tutte le qualità per riemergere se si mettono assieme le persone. E di persone valide ve ne sono in tutti gli ambiti e in tutte le professioni dei candidati a consigliere. Non a caso dice Nicola Comerci:

« Prima abbiamo scelto le persone e poi si è stilato il nostro programma».

Il progetto nasce dunque dalle persone che vi partecipano e non dal solito copia e incolla del passato che ha condotto Tempio al limite della deriva socio economica. Degna di attenzione, la sanità vista come un diritto precluso ai più ma con riguardo maggiore alle persone ultrasessantenni e bisognose di particolari cure.

«Così come è fondamentale riscrivere una pagina nuova per questa città ed il suo territorio che stanno vivendo il periodo peggiore della storia».

 

 

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