A tanti sembra di vederlo ancora nella sua divisa da poliziotto, esponente delle forze dell’ordine dai modi pacati e dalle indiscusse doti umane. Eppure Tore Serra, ex poliziotto, la divisa l’aveva lasciata da tanti anni. Persona educata, sempre sorridente, gli occhi arrivavano prima delle labbra. Piacevole, quando si aveva opportunità di parlarci. Anche per Tore un brutto quanto repentino male, come avviene da tempo.
Sono state tante le occasioni nelle quali ci siamo scambiati delle parole, in virtù della vicinanza abitativa con i miei suoceri. Un uomo buono, che come tanti altri suoi colleghi, aveva costruito la sua casa in una cooperativa nota come quella dei “poliziotti”. Tanti di loro li ho conosciuti e con tanti ho stretto quella buona conoscenza che prelude all’amicizia.
Tore, tra i tanti, era più silenzioso ma era sintomo del grande rispetto che ha sempre avuto con il vicinato e con tutti.
Una bella famiglia, la moglie Anna è una donna del sud, legata al concetto di famiglia e dei buoni rapporti con tutti, le figlie le ho viste crescere in oltre 35 anni che le conosco. Una famiglia unita, rispettosa e simpatica.
Dopo l’attività lavorativa in Polizia, dalla quale si era pensionato come agente emerito del Corpo, aveva aperto un’attività commerciale con la moglie in via Gramsci. Oggettistica di pregio destinata ai regali che contano. Anche in quella sede, sia Tore che la moglie, si distinguono per modi e gentilezza.
Mai una sola volta senza un saluto o due parole. Un’anima delicata e gentile, come sono i grandi uomini.
Un abbraccio affettuoso a Anna, alle figlie Barbara con Luciano e Monica con Andrea, ai nipoti Aurora, Beatrice, Francesco e Chiara, alla sorella Giuseppina col marito Giuseppe.
I funerali di Tore, saranno giovedì 27 giugno alle ore 11.00 nella cattedrale di San Pietro, partendo dall’ospedale civile di Sassari alle ore 10.00
Ciao Tore
Essere ricordo è vento, è nuvola e luce soffusa. Essere oggi, vuol dire esserci, è strada da percorrere. Chi muore non sarà mai ieri, ma sempre. Le nostre fragilità, vivono accanto alle paure, come pagine scolorite, pensieri distanti dal presente e dal prossimo domani. Restano memorie, immagini, baci, carezze, sorrisi, l’amore eterno che ci si dona l’un l’altro, nel perpetuo carosello di anime che lasciano dietro di loro, l’impronta incancellabile del loro vissuto.
La terra ti sia lieve Tore.