Famiglie indigenti, 20 tonnellate di cibo in arrivo

Pacco solidale Coldiretti

Le famiglie indigenti sarde potranno vivere una Pasqua un pochino più serena grazie all’iniziativa della Coldiretti. Le aziende agricole affiliate hanno donato oltre 20mila Kg di prodotti agroalimentari, arrivati ieri mattina ad Oristano. Le derrate sono destinate a quella fascia di popolazione, di giorno in giorno più ampia, travolta da quella che è a tutti gli effetti la più grande crisi economica del dopoguerra.

La mobilitazione solidale è promossa da Coldiretti, Filiera Italia e Campagna Amica e vede la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche. È prevista per questi giorni la distribuzione in tutta Italia di migliaia di pacchi agroalimentari, con prodotti 100% Made in Italy: pasta e riso, pane carasau, pecorino, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi e caciotte.

«Sono circa ventimila le famiglie italiane povere piegate dall’emergenza Covid – leggiamo nel comunicato stampa -. L’emergenza Covid ha fatto salire a 5,6 milioni in Italia le persone in povertà assoluta, un milione in più rispetto allo scorso anno con il record negativo dall’inizio del secolo.

Più di una famiglia su quattro ha dichiarato un peggioramento della propria situazione economica nel 2020 rispetto all’anno precedente. Il deterioramento della situazione economica ha colpito di più le regioni ricche del Centro e del Nord rispetto al Mezzogiorno. A pagare il prezzo più alto alla crisi sono stati mamme e papà single e le coppie con uno o due figli».

Famiglie indigenti, aumento esponenziale di bisogni e richieste

pacchi solidali Coldiretti“Crisi che non ha lasciato indenne la Sardegna – afferma il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba – realtà economica già fragile che ha visto allargare la fascia di popolazione con difficoltà economiche, con un aumento esponenziale dei bisogni e delle richieste soprattutto di beni alimentari. Una crescita del disagio sociale che ha coinvolto fasce prima estranee al fenomeno”.

«Fra i nuovi poveri – continua Coldiretti – ci sono coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie. Persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche.

Nel 2020 sono stati oltre 5,5 milioni i kg di prodotti tipici Made in Italy, a chilometro zero e di altissima qualità, distribuiti in tutta Italia. La Sardegna ha fatto la sua parte promuovendo diverse iniziative solidali con Campagna Amica e la ‘Spesa sospesa contadina’.

I 400 pacchi solidali arrivati questa mattina a Oristano, così come avvenuto a Natale, saranno distribuiti con il coinvolgimento dei responsabili ecclesiastici di Coldiretti Sardegna e di numerosi preti e comunità, fra le persone che davvero soffrono e spesso sono invisibili».

“Con questa iniziativa vogliamo far sentire la vicinanza del mondo delle campagne a chi più di tutti sta pagando a caro prezzo le conseguenze di questa crisi – afferma il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu –. Lo facciamo con le eccellenze dell’agricoltura italiana, che hanno contribuito a fare grande il Made in Italy in Italia e all’estero e rappresentano una risorsa determinante da cui ripartire”.

editor

Related Articles