Le finte pandemie della storia. E quella da coronoavirus?

Sono 4 le ultime annunciate “tragiche” pandemie che la storia ci tramanda. Lo si evince da un servizio documentario della TV Svizzera, come tutti ben sanno paese strapieno di complottisti e fancazzisti (guardate che è ironia eh!). 

L’epidemia di SARS è la prima degli ultimi anni. A seguire la Mucca Pazza, l’Aviaria e infine la Suina, prima dell’attuale da coronavirus. Tutte le precedenti pandemie erano ingiustificate.

Le finte pandemie, la SARS

La SARS, Severe acute respiratory syndrome, fu annunciata dagli amiconi dell’OMS nel novembre del 2002 e fu dichiarata finita a luglio del 2003.  In tutte le pandemie, il peso delle decisioni che poi hanno influenzato i governi di tutti gli stati mondiali, erano e sono anche oggi inappellabili. A Strasburgo, el 2010, gli stati membri del Consiglio d’Europa organizzano un incontro con l’OMS sul tema  delle false pandemie, ingiustificate minacce per la salute. La delegata svizzera, Liliane Maury Pasquier, presiede la commissione sanità del Consiglio Europeo. Il medico tedesco Wolfgang Wodarg, chiede alla OMS il perché milioni di persone siano state inutilmente vaccinate nelle precedenti false pandemie costate soldi impressionanti agli stati.  « Una perdita di credibilità – dice Wodarg – dell’OMS».

Le finte pandemie: l’Aviaria

Dell’Aviaria, nel 2004, scoppiata in Asia e poi nel 2006 in Europa,l’OMS prevedette sino a 17 milioni di morti per la combinazione tra il virus del pollame e l’uomo. Alla fine provocò appena 286 persone, tutte legate strettamente col pollame. I governi però acquewistarono ingenti quantità di Tamiflu, il farmaco che guariva dalla influenza. Nelle casse della Roche, la nota casa farmaceutica, entrarono ben 4 miliardi di franchi svizzeri (ricordo che il testo deriva da un video della TV Svizzera).

La Suina

La Suina, i primi casi sono del 2009 in Messico. Business di mascherine, Nell’estate dello stesso anno, l’OMS annuncia la pandemia. Gli stati del mondo seguono, come sempre, le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. La macchina pandemica, all’indomani dell’annuncio al mondo della pandemia, si mette in moto. Terrore, disinfettanti e mascherine. Gli esperti, dicono che nonostante i dati non siano preoccupanti, il rischio è di finire come con la Spagnola del 1918. La Svizzera dichiara finita la pandemia nel febbraio del 2010, e sostiene che la pandemia era stata molto limitata.

I dati dell’OMS alla fine diranno 15.292 morti in tutto il pianeta contro, ad esempio, i morti di TBC, sempre nel mondo, furono circa 1.350.000 vittime. Furono inutilmente spesi milioni di soldi per i vaccini, siano essi euro, dollari o franchi, pensando al peggio. La perdita delle case produttrici di vaccini furono impressionanti perché la maggior parte della popolazione mondiale scelse di non vaccinarsi. Le dosi inutilizzate giacciono nelle celle frigorifere.

L’OMS parlava sempre di Pandemie

L’OMS parlava sempre di pandemie, ne scriveva sul loro sito e ai governi spettava di recepire tutte le indicazioni suggerite per affrontarle. E quando è l’OMS a dirlo, tutti ci crediamo. La pandemia viene considerata come un terrore che provoca malati gravi e morti. Addirittura l’OMS fa sparire dal suo sito la descrizione di pandemia. Succede qualche anno fa che le frasi che illustrano cosa sia una pandemia, vengono modificate tranne negarlo. Il web non perdona e dinanzi alla prova che quella descrizione iniziale era scomparsa, ammettono alla fine di aver cambiato il testo.

Il nesso tra tutte le finte pandemie, alla fine, sono sempre i vaccini e gli interessi stratosferici che muovono la loro produzione e vendita. Gli accordi con le varie case farmaceutiche erano chiari e alla OMS bastava schiacciare un bottone e OPLA’, eccoti servita la pandemia. L’accusa mossa dalla commissione europea sanitaria, viene respinta dalla OMS.

L’OMS rinnega l’accusa sulle finte pandemie

Dall’incontro di Strasburgo, di cui facciamo menzione nelparagrafo sopra, le ragioni della OMS non convincono né rassicurano la commissione europea. La commissione incalza e sostiene che dentro OMS ci siano persone legate all’industria farmaceutica. L’accusa è gravissima ma pertinente, viste le finte pandemie. OMS tace! Ci sono le prove di connessioni molto strette tra esponenti OMS e successivi incarichi presso prestigiose case farmaceutiche. Un caso? OMS giustifica con il fatto che sono pochissimi gli esperti e questi sono allettati dalle lobby del farmaco, ivi compresi dunque anche i loro stessi esponenti. Conflitti di interessi? Un tantinello!

La spiegazione della ex presidente della commissione salute europea, una Pasquier che ha messo il dito sulla piaga dei conflitti di interesse, è che gli stati non hanno mai finanziato l’OMS. Pertanto, la stessa OMS i soldi se li cerca da sola, e il come mi sembra chiarissimo. Sempre per la Suina, solo uno stato non acquistò il vaccino, la Polonia, ed ebbe ragione. Quel vaccino, si diceva, non funzionava bene e la Polonia non ebbe più casi di altri stati che invece seguirno la strada della vaccinazione massiva delle popolazioni. Il governo polacco fu irremovibile sostenendo che gli interessi dei polacchi non sono quelli delle case farmaceutiche. Decisione saggia e decisamente a favore del popolo polacco.

Il testo appena letto è tratto quasi integralmente dal servizio giornalistico sottostante che risale al 2010.

In virtù di quanto letto e visto nel video, quali ragioni ci sarebbero allo stato attuale per definire questa epidemia una pandemia? Considerate che le vittime, che non sono mai numeri ma morti, non sono tutti atrtibuiti alla Covid anche se i dati direbbero il contrario. E fatevele delle domande! Possibile che la Svizzera, 4 cantoni, denunci e tutti gli altri stati non lo fanno? Si, si, è neutrale, non è mai intervenuta nelle guerre ma sta di fatto che la sua posizione è invidiabile e soprattutto rappresentata da politici decisamente migliori dei nostri.

«

Related Articles