Tempio Pausania, Il Comunicato di Abali Basta dopo l’assemblea del 26 gennaio 2019.

Tempio Pausania, 27 gen. 2019-

 

Il movimento spontaneo Abali Basta,

riunitosi in assemblea il giorno 26 gennaio 2019, presso il presidio Ospedaliero Paolo Dettori, prende atto di quanto avvenuto il giorno 25 gennaio presso il Comune di Tempio Pausania.

Il Sindaco di Tempio Pausania, nonché Presidente dell’Unione di Comuni Alta Gallura, ha presentato le sue dimissioni. La forte presa di posizione del sindaco, non solo è un doveroso rispetto degli impegni assunti la sera del 21 novembre 2018, di fronte a centinaia di cittadini galluresi, ma rappresenta la presa d’atto definitiva e scoraggiante, dello stato di gravissimo rischio a cui le comunità del territorio Alta Gallura, sono esposte, con il presidio Ospedaliero gravemente compromesso nell’erogazione dei servizi sanitari anche minimi. La difesa del Paolo Dettori, intrapresa da questo movimento il 18 ottobre 2018, ha inizialmente prodotto dei risultati. La richiesta di dimissioni in massa dei sindaci, e la loro accettazione (10), ha immediatamente innalzato il livello del confronto Istituzionale, con l’interessamento del Prefetto di Sassari Dott. Marani. Il succedersi di due incontri con l’Assessore Arru, alla presenza del Prefetto, ha permesso al territorio, di godere di una speranza. Cinque punti sottoscritti e concessi il 21 di dicembre. La speranza si è spenta il giorno 16 gennaio 2019. Ad una pronta e attenta verifica in loco, dei cinque punti concordati, neppure l’ombra. Un documento di ATS del 14 gennaio, dava per attivi i 02 posti letto OBI. Il riscontro ufficiale che nulla era vero, lo si è avuto il giorno 18 gennaio, a seguito di un sopralluogo di polizia giudiziaria, presso il Paolo Dettori. Verbalizzato e protocollato. Ancora una volta, l’Assessore Arru, la giunta Regionale e i vertici di ATS, si sono confermati inadeguati al ruolo che ricoprono. Bene ha fatto il sindaco di Tempio Pausania a dire basta alle prese in giro, ai raggiri, sebbene articolati e argomentati, formulati in una nota di chiarimento di ATS del 23 gennaio. Non facciamoci illusioni, perché appare chiaro che le sole dimissioni del sindaco di Tempio, non potranno avere il peso politico necessario, a scardinare l’irremovibile volere dell’Assessore rispetto alle sorti del Paolo Dettori. Diverso sarebbe stato, può esserlo ancora oggi, se anche gli altri 9 sindaci, così come da loro stessi dichiarato, avessero mantenuto l’impegno assunto. Non può solo Tempio Pausania garantire una positiva risoluzione della vertenza in atto. Il movimento Abali Basta, si appella al senso di responsabilità e al senso di appartenenza di questi sindaci dell’Alta Gallura e non può che augurarsi che nei prossimi giorni, il fronte si ricompatti e che altri sindaci si facciano protagonisti di questa sacrosanta battaglia. Una battaglia che se persa, imporrebbe al territorio e alle comunità, un prezzo da pagare: in termini di servizi sanitari, occupazionali e sociali, che questo territorio non può permettersi.

Tempio Pausania 27 gennaio 2019

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