Via Iosto, episodi continui di inciviltà

Una via parallela al corso Matteotti, al centro delle proteste dei residenti. Episodi di vandalismo e di inciviltà durante la notte.

Via Iosto, una stretta via che corre parallela a corso Matteotti, è da sempre teatro di episodi di vandalismo e di sconcezze di ogni specie. A denunciare una situazione che è presente d’estate così come d’inverno, una lettera che manteniamo in anonimo. A corredo di questa denuncia, alcune foto che documentano lo stato della via le mattine seguenti all’azione fallace dei soliti balordi.

«Buongiorno Sig Masoni, innanzitutto buon natale. Mi sto rivolgendo a lei perché secondo me la situazione non è normale io abito in una via del centro (via Iosto) il sabato,le domeniche, d’estate è impossibile dormire. Mi alzo tutti i giorni alle 5.00 per andare al lavoro e, fino alle 4, musica a palla. Ragazzi/e che ti urlano sotto la finestra, prendono a calci tutto. A settembre, mi hanno spaccato il portone, ora la maniglia. Hanno preso la mia posta e l’hanno fatta a pezzi solo perché ubriachi.

In via Iosto, vandalismi e sconcezze tutto l’anno

La mattina è pieno di vetri di bicchieri e bottiglie. Non ci sono controlli chiami le forze dell’ordine e non vengono oppure ti rispondono «La colpa è del sindaco perché ha fatto l’ordinanza per i locali che possono  rimanere aperti fino alle 4.00 per il covid». Vero,  ma il sindaco non dice di andare a spaccare le cose alla gente. Dopo una certa ora, se ti affacci alla finestra per una sigaretta, ti trovi persone che ti urinano sotto. Per poter dormire, a volte, sono costretta ad andare dai miei familiari. Nessun controllo, e se mi lamento,  mi rispondono «Signora, al centro è così». Ma davvero, poiché abito al centro, si ha il diritto di fare i vandali e togliere il sonno  perché questi balordi si devono divertire?

Canaletta divelta

Anche nel centro storico ci vivono delle persone e non ci sono solo bar o negozi. I danni che ho subito, non me li ripaga nessuno. Considerato che le denunce contro ignoti non servono a nulla, ma è mai possibile che devono creare tutti questi disagi solo perché non sanno divertirsi e rispettare il prossimo? La ringrazio e porgo Distinti Saluti (lettera firmata)»

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