Da un mese chiusa in casa in attesa del tampone

« Da un mese sono chiusa in casa, chiedo aiuto a tutti perché non si può restare sospesi e senza lavorare perché non si fanno i tamponi o si fanno solo quando si alzano le voci. Eppoi sapere l’esito. Chiamare ogni giorno Igiene di Olbia e Tempio senza una soluzione. Intanto mio figlio perde la scuola ed io non lavoro». 

Queste le parole di un’altra donna di Tempio, sospesa anche lei tra l’esito di un tampone e la maledetta burocrazia sanitaria che ha concesso ad un virus di impadronirsi della vita delle persone. La burocrazia e questa evidente stortura del sistema che ha previsto regole esagerate e spesso anche senza senso. Basta un raffreddore o una normalissima influenza per dirottare tutto sul covid e sulla sua esagerata pericolosità. Più di quella del cancro, delle malattie cardiocircolatorie e di tutte le altre patologie per l quai il tasso di mortalità è cento volte tanto.

«Buongiorno Antonio,  io sono da un mese chiusa a casa. Secondo il mio medico avevo i sintomi del Covid. Infatti il medico curante mi apre la scheda ma nessuno si fa sentire. Subito dopo che il mio compagno  si fa sentire, gli rispondono che vada a fare il tampone. Mi domando,  ma se non ho febbre, non ho niente. solo sulla base di un presunto covid,  perché mi trovo chiusa a casa? Con mio figlio che non può andare a scuola perché non sappiamo se sono positiva o meno. Mi sono ammalata di qualcosa il 6 di novembre. Febbre, tosse che fanno decidere il mio medico di aprire una scheda Covid dopo circa 5 giorni ma senza sicurezza di essere affetta dal covid stesso.  Il tampone me lo fanno venerdì scorso ma solo dopo che il mio compagno ha alzato le voci. Nel frattempo, passa la febbre e ogni sintomo influenzale».

Da un mese chiusa per avere avuto febbre e tosse all’inizio di novembre.

«Ho chiesto aiuto a tutti, anche al sindaco. Gli ho mandato un audio ma naturalmente senza risposta. Ora, per avere l’esito del tampone fatto venerdì il 27 novembre, sto chiamando Igiene di Olbia. A Tempio, pur chiamando a tutte le ore,  trovo sempre linea occupata, ma a me sembra proprio staccato.  Mi dica lei se ci devo stare fino a febbraio in questa situazione! Spero che la gente sappia che i tamponi a pagamento non vanno bene perché vogliono questi fatti dall’ATS.  Voglio sapere che fare visto che sono trenta giorni chiusa. Sull’esito del tampone, mi hanno detto massimo 3 giorni. “La chiamiamo”, ma niente. Intanto io mi sono chiusa in una stanza per sicurezza».

Related Articles