Distribuite oltre 400 mascherine, Abali Basta

Sono oltre 400 le mascherine distribuite dalle volontarie/i sarte/i di Abali Basta il gruppo di cittadini che è al centro della lotta in difesa del Paolo Dettori. Un lavoro minuzioso, attento, per produrre, alla fine, una mascherina artigianale con buona protezione individuale.

Nonostante le diverse, troppe, polemiche che sono succedute a questa iniziativa, il lavoro non si è fermato e puntualmente, ogni giorno, vengono distribuite alla popolazione. A beneficiarne sono anche le Guardie Ecozoofile (vedi foto) che stasera ne hanno avuto 20 in omaggio per i volontari del corpo. 

« Ringrazio a nome di tutte le guardie ecozoofile per questo dono – dice Gianni Sanna, capitano delle Guardie Ecozoofile-. Lavoro nella sanità e posso assicurare che rappresentano un ottimo presidio di protezione individuale. Il vantaggio di poterle anche lavare e riutilizzare, la consistenza degli strati e la possibilità di interporre un ulteriore strato di carta filtrante (carta da forno o altro), è rassicurante. Grazie perciò ad Abali Basta».

Mascherine distribuite a chi ne fa richiesta

La produzione procede capillare, in tre distinte organizzazioni del gruppo Abali Basta. A beneficiarne anche la Protezione Civile Alta Gallura che penserà alla ulteriore distribuzione alla popolazione che quotidianamente già si serve del suo ausilio per farmaci a domicilio e per le esigenze dell’epidemia in corso.

La Polizia Urbana, dal suo canto, ne avrà qualcuna per avere  una possibilità di ricambio a quelle che già normalmente usa. Nella lavorazione, si seguono diverse fasi, il taglio, il cucito, il lavaggio e l’imbustamento. Sempre consigliabile, una volta che se ne ha una a disposizione, lavarla ancora così come il lavaggio si può ripetere ogni volta che viene usata.

Un’operazione che ha dato dei risultati, lontani anche dal clamore e dalle troppe esagerazioni dei social che speculano su tutto e tutti, anche su chi dal 2018 ha lavorato per la collettività e per la salvaguardia del nostro ospedale. Certe bassezze, certe uscite canzonatorie, se contestualizzate in questo momento, si ripagano con la stessa moneta.

Alla fine, quando si dovrebbe stare tutti dalla stessa parte, sembra che non si perda occasione per le provocazioni, le maldicenze e le derisioni.

Nella sequenza fotografica che segue, anche una procedura con taglio laser e un prodotto del tutto simile ai DPI sanitari.

 

 

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