Sequestro di una discarica abusiva a Tempio.

Un'area di 20 per 10, 200 metri quadri e circa 400 metri cubi di detriti edili ma anche materiale ferroso, elettrodomestici, plastiche.

Un sequestro di una discarica abusiva in agro di Tempio, località Massima, è l’oggetto di un comunicato stampa inviatoci dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, Servizio Ripartimentale di Tempio Pausania.

«Si rende noto agli organi di informazione che nell’ambito di più ampia attività di controllo del territorio di competenza della Procura della Repubblica di Tempio P., finalizzata alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia ambientale, come disposto dal Procuratore della Repubblica Dott. Gregorio CAPASSO, l’Ispettorato Forestale di Tempio Pausania ha disposto servizi mirati alla prevenzione e repressione dell’illecito smaltimento dei rifiuti.

Nell’ambito di tali servizi, nel corrente mese di gennaio, il personale della Stazione Forestale di Tempio Pausania, ha sorpreso nella periferia dell’abitato di Tempio Pausania, località Massima, due persone di nazionalità non italiana con un automezzo furgonato che scaricavano all’interno di una proprietà privata , diversi recipienti contenenti scarti di demolizioni edilizie private ed in particolare calcinacci, mattonelle, vecchi elettrodomestici, plastiche, materiali ferrosi classificati come rifiuti speciali e urbani ingombranti in un area già adibita a discarica abusiva.

La discarica scoperta risulta avere una lunghezza di metri 20 per 10 per un’estensione di 200 metri quadrati e per un altezza in alcuni punti di circa due metri per un volume complessivo di circa 400 metri cubi. Attigua a tale area è stata rilevata la presenza di altre zone adibite in tempi precedenti allo smaltimento di rifiuti plastici attraverso l’uso del fuoco.

Le indagini immediatamente svolte hanno portato ad individuare il committente dei lavori che risulta essere il coniuge del proprietario dei terreni.

L’area è ora sotto sequestro e il responsabile deferito all’Autorità Giudiziaria.

Si è proceduto pertanto a sequestrare l’area e a deferire all’Autorità Giudiziaria i responsabili dell’illecito smaltimento.

Il Corpo Forestale e di V.A. di Tempio Pausania è stato particolarmente attivo nel corso dell’anno 2019 nei servizi mirati alla prevenzione e repressione dell’illecito smaltimento dei rifiuti effettuando 784 servizi mirati e deferendo all’Autorità Giudiziaria 13 persone. L’attività di prevenzione e repressione prosegue in quanto il malcostume dell’abbandono dei e l’abbruciamento rifiuti rappresenta uno dei maggiori danni all’ambiente e paesaggio della Sardegna nonché alla salute dei cittadini».

                                                                                                                                      Il direttore

                                                                                                                        Dr. Giannicola Zuccarelli

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