Buon Natale a tutti i lettori di questo spazio di informazione.
Buon Natale! A chi conserva ancora la speranza che le difficoltà esistenti vengano risolte, a chi si guarda attorno perplesso ad osservare una decadenza senza precedenti di una città prima orgoglio e vanto. A chi dissente e vede brillare le luci rosse di questo Natale accese come mai prima.
Ai coraggiosi Don Chisciotte che perseverano nell’attivare persone scontente e rassegnate. A coloro che decidono per tutti senza aver mai una sola volta capito che la politica è sensibilità e non affare. E si crogiolano di risultati tardivi che ridarebbero spinta a questa economia che langue ogni giorno di più.
Buon Natale alle persone che non avranno un Natale perché la vita gli ha voltato le spalle. Piangono in silenzio per un caro che non c’è più. Alle persone malate, a quelle che non sanno di essere in un tunnel senza uscita. A chi vegeta dentro strutture sanitarie e ha perso ogni contatto con la realtà.
Alle forze di polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, ai sempre presenti Vigili del Fuoco che sono nel cuore di ognuno di noi. A loro, una lettrice regala questa immagine:
Ai senza tetto, ai poveri senza cibo affidati a mense di carità. Ai delusi e agli sconfitti dalla vita. A chi ha perso un caro, un figlio, un padre o una madre. Ai custodi dentro una corsia d’ospedale che vegliano su chi da un letto non si può alzare. A chi lavora fuori e non potrà tornare a casa. A Daniele, Danilo, Gianni, padri che non vedono i propri figli e lottano per riaverli.
Buon Natale
Buon Natale a tutte le persone che mi hanno cercato per una mano, un aiuto, un consiglio, a chi mi ha detto solo grazie perché è la sola cosa che aspetto. A quelli che mi detestano senza essere ricambiati, a chi pensa che venga pagato da qualcuno, a chi dubita della mia libertà e mi ritiene imprigionato da strane e misteriose alchimie. Forse un giorno capirà quanto sia importante essere liberi e poter sempre raccontare la verità. A chi contesta il condizionale delle mie note, a chi mi vorrebbe querelare sulla base di illazioni e presunzioni.
Buon Natale anche a chi talvolta pone la sua arroganza da principe eletto davanti agli interessi pubblici. A tutti quelli che ” Tu non sai chi sono io” che passano sopra il prossimo con la prepotenza dei primi della classe. A chi pensa che sia un ignorante, dall’alto della sua presunta cultura, e prova a salire in cattedra, satollo di ingerenza e arroganza.
Buon Natale anche a te, anonimo persecutore che ti celi dietro una maschera, pensando che basti a farmi paura. Rassegnati, la paura è la consapevolezza che esiste l’altra faccia che si chiama coraggio.
Buon Natale a tutti gli amici, ai parenti, a quanti contano nella vita di ognuno di noi.
A tutti i coraggiosi, a coloro che non vogliono arrendersi e combattono.