Condanna in appello per Auggias
Confermata la condanna in appello per il reato di peculato per i 10 consiglieri della XIII legislatura, tutti appartenenti al gruppo misto.
Gian Maria Auggias, assolto in primo grado, ha visto la sua sentenza ribaltata ed è stato condannato anch’egli.
Giommaria Uggias: la Corte d’Appello di Cagliari lo condanna a 2 anni e 2 mesi.
Due, infine, le prescrizioni che hanno cancellato le condanne di primo grado.
Dopo due ore di camera di consiglio, la Corte presieduta dal giudice Giovanni Lavena (a latere Alessandro Castello e Claudia Belelli) ha letto il dispositivo.
Condanna per gli altri ex consiglieri
Conferma della condanna in appello anche per molte delle decisioni assunte dal Tribunale, seppure le pene vengono ridotte per effetto di alcune prescrizioni:
- ridotta a 4 anni e 9 mesi la condanna nei confronti di Giuseppe Atzeri(Psd’Az, in primo grado aveva ricevuto 5 anni e 6 mesi);
- 4 anni e un mese a Mario Floris (Uds, in primo grado 4 anni e 6 mesi);
- stessa pena a Maria Grazia Caligaris (Sdi-Psi, 4 anni e 6 mesi in primo grado);
- 3 anni e 8 mesi a Oscar Cherchi(Pdl, 4 anni);
- 4 anni e 1 mese a Sergio Marracini (Udeur, 4 anni e 6 mesi);
- 2 anni e un 1 mese a Pierangelo Masia (Sdi-Psi, 2 anni e 2 mesi);
- 2 anni, 1 mese e 10 giorni a Raimondo Ibba (Sdi-Psi, 2 anni e 2 mesi).
- Confermate invece integralmente le condanne di Alberto Randazzo (Pdl) a 3 anni;
- Vittorio Randazzo (Udc), anche lui a 3 anni;
- Tore Amadu(Pdl) 2 anni e 2 mesi.
- Dichiarati prescritti tutti i reati nei confronti di Carmelo Cachia (Udeur, già condannato a 3 anni e 10 mesi) e Tore Serra (Comunisti italiani, 3 anni e 10 mesi).
- Per Raffaele Farigu, che è deceduto la scorsa estate, viene decisa l’estinzione del reato.
Le sentenze in primo grado, erano state emesse il 21 febbraio del 2017.
A chiusura della prima inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale sardo.