Bollettino Paolo Dettori, nessun caso di Covid-19.

Siamo all’ennesimo bollettino che fa il resoconto quotidiano sulla situazione del nostro ospedale  sui casi di Covid-19. Nessun caso, fortunatamente e situazione che è strettamente sotto controllo da parte dei nostri sanitari.

« Tutto tranquillo, i nostri tamponi, anche su eventuali casi sospetti, danno esito negativo. Come noto, le persone che arrivano all’ospedale, passano attraverso il filtro del Pronto Soccorso. Vengono  controllati con misurazione della febbre ed eventuali problemi che ci inducono ad effettuare il tampone. Bene, anche in questo caso, tutti quelli effettuati nella giornata di ieri e di oggi, hanno dato esito negativo».

«Questo, non deve allentare né la nostra attenzione né quella della popolazione di tutto il territorio ad osservare scrupolosamente le regole stabilite dal Ministero. Prima regola, evitare di uscire se non strettamente necessario e per quelle disposizioni che lo prevedono».

Questa fortuna che ha il territorio, a parte i pochi casi conclamati, deve indurre la popolazione a continuare su questa strada.

I dati, anche quelli regionali, appaiono in discesa ed è anche un’altra buona cosa che dei casi positivi nessuno è in terapia intensiva.

Città metropolitana di Cagliari 151
Sud Sardegna 74
Oristano 29
Nuoro 67
Sassari 654
Totale 975

Trinità d’Agultu

Fa eccezione il 50enne, che ha contratto il Covid-19 dalla madre, deceduta a Trinità alcune settimane prima. Il paziente, ricoverato a Nuoro in Terapia Intensiva, comunque appare in condizioni stabili e ci si augura che le sue condizioni vadano a migliorare col tempo.

Bollettino; zero casi.

Restano buone le condizioni dell’infermiere e della fisioterapista, in quarantena entrambi, che vennero contagiati dal paziente n. 1, l’uomo che venne da Nuoro per un intervento nel reparto di Ortopedia del Dettori.

« Covid-19 a parte – concludono dal Paolo Dettori – c’è la convinzione che questa emergenza abbia messo a nudo le carenze della sanità pubblica e che da queste bisognerà ripartire per il futuro. Non solo a Tempio, ma in tutti i nostri ospedali, si deve essere in grado di avere servizi adeguati e personale sufficiente a garantirne l’operatività. Lo diciamo sempre ma lo ribadiamo proprio in considerazione di quanto è avvenuto in alcuni presidi sardi. Fin’ora abbiamo fatto tutti il nostro dovere ma dovesse ripresentarsi qualcosa di simile alla Covid-19 nel futuro, si deve essere pronti tutti ma con le strutture efficienti e con le strumentazioni giuste».

Come non dare ragione a queste parole?

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