Partita, finalmente, la deroga per ottenere la riapertura del punto nascita. A darne notizia, Andrea Biancareddu che anticipa sui social la notizia che è oggi ufficiale. La richiesta non significa riapertura ma solo che al Ministero viene presa in esame la possibilità della riapertura dopo l’analisi di tutta la parte in allegato che specifica i parametri presenti nel blocco parto del Paolo Dettori. Al netto di quanto anticipato dall’onorevole Biancareddu, occorre precisare alcune cose contenute nella sua nota social.
La richiesta di deroga che si pensava già trasmessa, in realtà lo è stata solo ieri. L’assessore Nieddu chiama oggi personalmente Biancareddu per annunciare questo atto formale obbligatorio che non da adito a nessuna concessione ma solo ad una possibilità che la deroga venga accolta.
Il reparto di chirurgia è una Day Surgery, una struttura complessa come scrive Biancareddu limitata ad interventi di un giorno. Ciò vuol dire che è stata individuata una figura di direttore del reparto, il Dott. Mario Goddi ma che la chirurgia del Dettori continuerà a operare nell’ambito della bassa e media complessità. Ciò a dire, si continua come da qualche tempo ad effettuare operazioni di colecisti, ernie, ecc. che si inquadrano nell’ambito Day Surgery. Pertanto, figura del direttore a parte, nulla di nuovo.
« Qualcosa si muove – dice a galluranews Biancareddu -. Un passo avanti rispetto all’immobilismo precedente. La richiesta di deroga per il punto nascite è partita. Ciò non vuol dire che sarà accolta ma posso garantire che le specifiche inserite nelle motivazioni affinché venga accettata a livello ministeriale, sono ben chiare e anche ottimali».
«Non solo la deroga ma anche altre importanti novità»
Biancareddu, sempre nella sua nota facebook, annuncia anche della chirurgia (vedi sopra) e di altre strumentazioni che stanno per arrivare al Paolo Dettori.
« Detto della deroga e della chirurgia – prosegue Biancareddu –, sono in arrivo delle nuove strumentazioni per la dotazione dei servizi del Dettori. Saranno due nuovi eco doppler, un ecografo ginecologico e due ecografi che andranno in Radiologia. In arrivo anche un ventilatore per la rianimazione, una colonna endoscopica per l’Otorino, e altri contenuti nell’elenco che presto le darò. Assicuro, però, che queste nuove strumentazioni sono oggetto d’acquisto e vengono al Paolo Dettori. La delibera è del 24 novembre scorso ma gli acquisti li stanno determinando solo adesso. Inoltre anche letti speciali e anche 1 milione di euro per la manutenzione dei locali e delle strutture murarie. Mi ritengo soddisfatto, vista la stasi degli ultimi anni, di questo passetto in avanti per il nostro ospedale.
