« Ho un linfoma ma per la PET devo aspettare», scrive una tempiese ammalata.

Il Linfoma non Hodgkin (LNH) è un tumore maligno che origina dai linfociti (B e T), cellule principali del sistema immunitario presenti nel sangue, nel tessuto linfatico di linfonodi, milza, timo e midollo osseo.

Le cause del LNH non sono ancora del tutto chiare, ma esistono fattori che sembrano aumentare il rischio di malattia. Tra i fattori esterni l’attenzione va rivolta all’esposizione ad insetticidibenzeneradiazioni ionizzanti, nonché agenti chemioterapici impiegati per precedenti tumori. Tra i fattori clinici invece vengono indicati uno stato di immunodepressionemalattie autoimmuni o infezioni virali croniche, come l’ epatite C, o infezioni batteriche come quella da Helicobacter Pylori, che rappresenta la prima causa di linfoma primitivo dello stomaco.

Una cittadina di Tempio, una madre, ci scrive per segnalarci un altro caso di sanità pubblica carente, che non è solo mancanza di servizi ospedalieri ma ritardi esasperanti per avere determinati esami di ausilio alla patologia di cui si soffre. Scrive la donna.

Il linfoma non Hodgkin e la PET

«  Salve. Sono una cittadina tempiese. Vorrei sensibilizzare la mia comunità e tutta la Sardegna circa fatti sgradevoli che accadano a chi come me ha problemi di Salute. Circa un mese fa la mia salute ha iniziato ad avere problemi. I medici dell’ O. C. e il mio medico curante, spaventati per un linfonodo inguinale, mi hanno fatto fare esami per diagnosticarne la natura. Per farla breve, dopo biopsia linfonidale tac e biopsia midollare e ossea è stato diagnosticato un tumore al sangue tipo “non hodgkin. Ora rimane l ultimo esame da fare per poter iniziare la cura.

L’esame è la Pet con liquido di contrasto.

  • La PET (acronimo di tomografia a emissione di positroni) è una tecnica diagnostica di medicina nucleare che comporta la somministrazione per via endovenosa di una sostanza normalmente presente nell’organismo (per lo più glucosio, ma anche metionina o dopamina).

Sono in attesa già da due settimane e niente si muove. Ora dopo tutta fretta mi dicono di attendere. Intanto il male continua la sua corsa. Il Reparto di medicina nucleare dice che i tempi sono lunghi in quanto il farmaco per la Pet sta subendo ritardi dovuti a:

  1. 1. Impossibilità di trasportare i farmaci dal continente a Olbia causa chiusura aeroporto.
  2. I farmaci vengono portati a Cagliari Elmas con grave ritardo poi per il tratto Cagliari Sassari.
  3. Ad Alghero non c è l’Alitalia che sembra sia l unica compagnia disposta a portare tali farmaci.

Ora, cosa dobbiamo fare noi malati tumorali? Che sanità è questa? A chi dobbiamo rivolgerci per avere diritto ad una cura per vivere?

Io, oltre che rendere pubblica la mia situazione che è quella di molti altri pazienti in condizioni simili alle mie, sto  cercando con il mio legale di valutare una denuncia penale nei confronti dei responsabili di questa situazione che, se perdura, condurrà alla morte decine di persone. Saluti e grazie per la sua disponibilità».

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