La Assl Olbia decreta lo stop alle visite dei congiunti ai pazienti.

L’Assl Olbia  emanato un provvedimento sulla interruzione delle visite ai degenti nei tre ospedali della Gallura.

La Direzione Ats – Assl Olbia ha disposto in questi giorni delle nuove regole che riguardano i visitatori che a vario titolo transitano nelle strutture ospedaliere galluresi.

Al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei degenti, per evitare assembramenti e garantire il rispetto delle distanze di sicurezza raccomandate dal Ministero della Salute, l’accesso alle strutture ospedaliere per visitare i propri congiunti ricoverati negli ospedali della Assl Olbia sarà limitato a situazioni particolari e consentito solo in casi eccezionali che saranno valutati singolarmente dal Reparto.

i tre ospedali pubblici della Gallura

In questa fase verrà comunque garantito  l’accesso ai futuri papà in sala parto.

La valutazione dei singoli casi e’ comunque demandata alle singole unità operative.

La direzione Ats-Assl Olbia, in seguito alla valutazione della situazione generale legata alla diffusione del virus, grazie alla collaborazione e supporto di tutto il personale, ha in queste ore scongiurato l’ipotesi di ridurre l’attività specialistica ambulatoriale, che proseguirà senza alcuna limitazione. Si rinnova ai Cittadini l’invito affinché osservino le disposizioni ministeriali inerenti il distanziamento sociale, l’igiene delle mani e l’utilizzo della mascherina e soprattutto si invita la popolazione a rivolgersi al Pronto Soccorso solo in casi di effettiva emergenza.

Si ricorda che le disposizioni che i cittadini sono invitati a rispettare scrupolosamente, si rendono necessarie per salvaguardare la salute della collettività e soprattutto le condizioni di salute di soggetti particolarmente fragili, maggiormente esposti alle complicanze dei virus.

La Ats – Assl Olbia, consapevole dei disagi che queste  temporanee limitazioni potranno creare, ringrazia anticipatamente i cittadini per la collaborazione”.

La Assl Olbia torna indietro sul provvedimento allo stop allee attività ospedaliere.

Di contro, la Assl Olbia torna invece indietro sul provvedimento di blocco dell’attività ospedaliera. Il primo provvedimento si era reso necessario per impedire l’insorgenza di nuovi focolai di covid. La situazione, tornata alla normalità, ha fatto si che lo stesso provvedimento venisse cestinato dopo appena 48 ore. Restano interdette, come riferito sopra, le visite ai parenti ricoverati. Anche questa decisione, ancora una volta punitiva su tutti i fronti, lascia allibiti in considerazione della necessaria presenza dei parenti presso le strutture sanitarie. Tanto per fare un esempio, nella RSA di Padru, vi sono pazienti ricoverati che non vedono i congiunti da mesi.

Con tutte le accortezze del mondo, non vi sono ragioni per perpetrare un altro lock down negli ospedali. La paura e l’allarme continuano mentre affonda  SSN attraverso lo sfoltimento dei servizi e le solite croniche carenze di personale.

Diteci, perché si fa prima, che fine farà la sanità pubblica in Gallura.

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