Manipolati e manipolatori, è un articolo che osserva alcuni comportamenti umani, non per forza negativi, ma che rientrano nella normale quotidianità. Ne scrive Rita Brundu, collaboratrice del blog e studiosa di psicopedagogia intesa come un campo aperto dove ci rientrano gli aspetti della nostra quotidianità e delle relazioni. La traccia per questo argomento deriva da Christophe Carrè, autore di un libro “ Le armi nascoste della manipolazione” che sviscera l’argomento “manipolazione” in ogni dettaglio. Rita, accanita quanto attenta lettrice, ne sintetizza il contenuto in una serie di articoli di cui, il seguente, è il primo.
Tutti siamo manipolati e… tutti siamo dei manipolatori…!!
Cosa è la manipolazione.
La manipolazione è un’azione o un comportamento volto a condizionare, in modo più o meno consapevole, una o più persone per averne il dominio…utilizzando mezzi diversi.
Di solito intendiamo il termine “manipolazione” esclusivamente con un’accezione negativa, mentre lo vedremo anche in una connotazione positiva, poiché… tutti manipolano tutti, per ragioni diverse. Infatti esistono molte forme, con scopi diversi: ognuna ha un significato e una funzione. Ciò che dobbiamo fare è osservarle in maniera lucida, critica e cosciente. Quante volte vi siete detti:
” Come sono stupido! Mi sono lasciato abbindolare…”. Niente paura, esistono dei modi per sfuggire ai giochi dei manipolatori; basta capire i meccanismi messi in atto da quest’ultimi.
Forse non ve ne siete accorti, ma viviamo vicino a persone che ci manipolano continuamente…anche in famiglia, al lavoro, tra gli amici, all’interno della coppia. L’importante è capire perché ci lasciamo facilmente influenzare e perché, molto spesso, finiamo col dire di sì anche senza volerlo.
Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo comprendere le strategie ingannevoli dei manipolatori e, soprattutto, renderci conto quali sono quelli più pericolosi per non cadere nella loro rete. Ma anche noi… abbiamo la sicurezza di non essere dei manipolatori? Forse non ce ne rendiamo conto, ma è così…Comunque, tranquilli, non saremo etichettati come persone perverse se eserciteremo la manipolazione in modo da procurare benessere ed equilibrio al manipolato; infatti, questo è un modo diverso di manipolare, difforme da quello pericoloso e riprovevole.
Manipolati e manipolatori, legati comunque alla comunicazione.
Andiamo per gradi: cominciamo con il considerare che la manipolazione è in stretta simbiosi con la comunicazione: nel momento in cui s’interagisce è praticamente impossibile non subire un’influenza reciproca, positiva oppure negativa. Questo è particolarmente evidente nel “triangolo drammatico”, in cui sono protagonisti tre attori principali: vittima, salvatore e persecutore. Questi si prestano a dei “giochi” che Eric Berne definisce devastanti per chi vi partecipa, anche perché la distribuzione dei ruoli può cambiare (per approfondire quest’argomento, vedi “Analisi Transazionale”… sempre su Galluranews).
Gli animali comunicano spesso tra di loro usando l’inganno, il camuffamento e la paura…con l’obiettivo d’ ingannare gli avversari! Gli uomini agiscono in maniera simile; scambiando però parole, sentimenti ed informazioni in modo molto più ambiguo ed equivoco. Nelle interazioni reciproche vi sono finzioni, cose non dette, ironia…per cui, spesso si percepiscono messaggi diversi da quelli inviati. Lo scopo principale è, comunque, sfruttare la fragilità degli altri.
Manipolati e manipolatori: Nelle prossime “puntate” verranno esaminate
- 1) Le diverse forme di manipolazione, che si possono riassumere in quattro principali: la manipolazione ignorante, disonesta o interessata, distruttiva, benevola.
- 2) Le varie tecniche manipolative.
- 3) Le conseguenze della manipolazione.
- 4) Come si può sventare la manipolazione.
- 5) La manipolazione “benevola”.
- 6) La manipolazione in famiglia, nella coppia, tra gli amici, al lavoro.
Le informazioni riportate in questo scritto (…e in quelli che seguiranno) sono tratte dal libro di Christophe Carrè: “ Le armi nascoste della manipolazione”. Un testo meraviglioso, dai contenuti illuminanti e una forma scorrevole, chiara. Le argomentazioni riportate fanno intrinsecamente parte della nostra vita, perciò si legge tutto d’un fiato. Perciò, se volete approfondire i miei scritti, vi consiglio vivamente di leggerlo: ne rimarrete favorevolmente stupiti.
L’autore (vi riporto pedissequamente ciò che è stato scritto nel libro) è Christophe Carrè, dottore in Scienze della comunicazione e dell’informazione, specialista nella soluzione dei conflitti e delle disfunzioni relazionali. E’ mediatore professionale e coach.
Studia le dinamiche della manipolazione da decenni e adotta un approccio multidisciplinare al conflitto, alla violenza, ai rischi sociali e alle situazioni di crisi.
E’ autore, tra i più noti in Francia, di numerosi libri di riferimento sulla comunicazione interpersonale, sulla gestione dei conflitti e dei gruppi, sull’influenza strategica.