Uomini vittime di donne narcisiste, di Rita Brundu

Uomini vittime di donne narcisiste è un altro capitolo sull’argomento “narcisismo” di cui da diverso tempo si sta occupando Rita Brundu, collaboratrice del blog in quanto esperta della materia. Stavolta, e questa parte mancava all’argomento, Rita si è occupata del fenomeno che vede la donna narcisista e l’uomo la sua vittima.

Uomini vittime

Rita Brundu

Un giorno l’hai incontrata…affascinante, coinvolgente, ammaliante tentatrice, di una bellezza speciale e seduttiva, e hai subito pensato: “Wow…che donna fantastica!”. Hai cominciato a frequentarla e ti sei catapultato nel mondo dei sogni. Lei era la principessa che aspettavi: ti faceva sentire potente, invincibile ed importante; ti colmava di attenzioni e diceva di non poter vivere senza di te. Faceva grandiosi atti d’amore, promesse e gesti eclatanti. Ti dava esattamente ciò di cui avevi più bisogno! Un incastro perfetto fra lei e te, come nei migliori puzzle. Comincia così la tua storia, con una tempistica diversa dalla solita norma, perché veloce e rapida…e che diventa, altrettanto presto, molto molto intensa. La tua relazione con questa donna fantastica ha sempre più il fascino di un sogno, e tu ti chiedi se non lo sia veramente. Ma ti schiaffeggi e il dolore lo senti…è tutto vero! Intanto…t’innamori in modo intenso, totale.

CAPITOLANO TUTTI, NESSUNO ESCLUSO. QUANDO CI SI TROVA DAVANTI ALL’IDEALE DELLA PERSONA PERFETTA, SEMPRE SOGNATA, SI FINISCE PER CREDERCI.

 Ma con l’andare del tempo, la donna meravigliosa conosciuta nei primi tempi comincia a subire una metamorfosi. Tu non sei più l’uomo perfetto, e lei comincia a muoverti delle critiche sempre più frequenti. Ti colpevolizza, anche se di colpe ( Dio, lo sai bene!) non ne hai. Ti controlla in tutto quello che fai; anche le persone che frequenti sono sbagliate e t’impedisce di frequentarle. Ti accusa pure di non essere abbastanza uomo, e tu ti senti svalutato anche virilmente. Per lei non sei mai abbastanza, vuole sempre di più. Tu spendi tutte le tue energie per accontentarla, e ti fai pure carico di tutte le responsabilità. E, in un’altalena che ti lascia sempre più destabilizzato, a volte lei ritorna ad essere la donna dolce ed affascinante che avevi conosciuto prima. Allora speri, inutilmente, che tutto torni come è stato all’inizio del vostro rapporto. Ma i maltrattamenti psicologici si fanno sempre più frequenti, intervallati dalle pause in cui lei ritorna ad essere ammaliante e seduttiva.

Ti senti frastornato, e inizi a chiederti cosa hai fatto o detto di sbagliato perché stia accadendo tutto questo. Arrivi anche a colpevolizzarti, e continui a sprecare tutte le tue energie per farla contenta e conformarti il più possibile alle sue volontà. Cerchi di sforzarti al massimo…ma lei non è mai soddisfatta! Anzi, tende ad alzare ed aumentare le sue pretese. Non capisci cosa realmente stia accadendo, sei coinvolto in una spirale di alti e bassi come se fossi sulle montagne russe. Insomma, dalle stelle e alle stalle e viceversa, in un’altalena in cui ti senti sempre più confuso. Provi timidamente a reagire, ma lei ha sempre la meglio. Con l’andare del tempo sei completamente assoggettato al suo volere, e pensi che questo sia normale in una coppia. E che, in fondo, è giusto sopportare.

Uomini vittime, tappetini incatenati ad una donna

Ma ti senti sofferente, a disagio…ti accorgi di non avere più nessuno con cui confidarti, perché lei ti ha allontanato e “isolato” dai tuoi amici storici e da tutte quelle persone in cui potevi fare affidamento. Ti vergogni di parlarne con altri, perché la cultura sociale in cui vivi ti vuole forte e certamente non sottomesso ad una donna. Ma più passa il tempo e meno hai fiducia in te stesso, senti di perdere la tua autostima, ti senti calpestato come un “tappetino”, eppure…non riesci a distaccarti da lei. Come fosse una “droga” continui a subire il suo fascino, in un legame tossico dove lei gode di una posizione di potere nei tuoi confronti.

A questo punto, potrebbero esserci due varianti. Ecco la prima: LEI SI STANCA DI TE E TI “SCARTA”, senza logica e preavviso, lasciandoti attonito e sgomento. Sceglie attentamente il modo più devastante, insensibile ed indifferente che si possa immaginare. Senti allora il mondo girarti attorno e non capisci più dove sono i punti cardinali. Ti crolla addosso l’intero Universo. Devastato e disilluso, pensi non potrai mai più credere in una donna. Non hai soddisfatto in pieno le sue aspettative egocentriche, e ti ha abbandonato per catturare un’altra “preda”. Non esserne geloso, perché sicuramente farà la tua stessa fine.

Passato un certo arco di tempo, LEI RITORNA! Dall’inferno sali nuovamente e rapidamente verso il paradiso, poiché lei è tornata ad essere la donna splendida che ricordavi. Ma l’illusione dura poco, poiché le svalutazioni ricominciano in modo doloroso come prima. Il problema è che tu questo dolore l’avevi dimenticato. Poi, puntuale, arriva anche lo scarto. Perciò, a questo punto, ritengo mio dovere dirti di fermarti a riflettere: non illuderti…non è tornata perché ti ama, ma perché vuole sapere se sei ancora sotto il suo controllo e non l’hai dimenticata. Saputo questo, quasi sicuramente ti lascerà ancora…magari per cercarti…per abbandonarti ancora. Pensi sia la più grande disgrazia che possa accadere ad un uomo? Eh, no…quella immensa, enorme, è sposarla! Considerati quindi fortunato se lei se n’è andata, perché puoi chiudere la relazione senza grandi conseguenze. A meno che tu non accetti di continuarla…sapendo che sarà un ciclo senza fine, in cui tu rappresenterai l’OGGETTO che lei continuerà a manipolare per raggiungere i suoi obiettivi egoistici.

Seconda variante: TE LA SPOSI. Sei al settimo cielo perché stai coronando il tuo sogno con la donna meravigliosa, stupenda, che hai incontrato…e speri tanto che questa fata incantevole possa essere la tua compagna per tutta la vita. Peccato che la luna di miele duri poco e che…la fata che hai conosciuto si trasformi rapidamente in una strega. La svalutazione arriva puntuale, e troppo tardi capisci di essere succube di un legame tossico da cui ti sarà ormai difficile separarti. Hai lasciato passare troppo tempo…e ti ritrovi prigioniero di un legame affettivo quasi indissolubile. Provi timidamente ad allontanarti, e allora lei torna ad essere la donna dolce e ammaliante che hai conosciuto prima del matrimonio. Tu, ovviamente, speri sia cambiata, ma poi ricomincia la svalutazione. Ma ormai sei un dipendente affettivo e non riesci a distaccartene, come fosse una droga : ti distruggerà piano piano la vita e non ne capirai il motivo. La tua autostima è ormai bassissima, non riesci più a seguire i tuoi hobby e le tue passioni, senti che la tua salute fisica e mentale è compromessa, non hai più progetti per te stesso. Finchè non riesci ad avere consapevolezza della situazione che stai vivendo e ti ribelli. Ci sono, però, tante troppe cose che vi legano, e capisci che la separazione sarà molto difficoltosa. Sei cosciente che dovrai prepararti ad una lunga guerra: hai paura di essere allontanato dai tuoi figli, di subire abusi finanziari da parte di lei, di perdere la tua casa…e ti vergogni ad ammettere di essere abusato da una donna.

Uomini vittime del narcisismo delle donne: chi è la donna che hai incontrato?

Ma vediamo di capire COSA TI E’ ACCADUTO, e chi è veramente la donna che hai incontrato. Molto  probabilmente, valutando le caratteristiche che mi hai raccontato, è una NARCISISTA. Non arrabbiarti se ti dico che la tua storia fantastica è stata una commedia che lei ha costruito per “vampirizzarti” ed esaltare la sua grandiosità. E so che faticherai a credere…ma non ti ha mai amato, e per lei sei stato solo un oggetto. La tua donna meravigliosa è incapace di amare, perché non conosce l’amore e le emozioni. Ma perchè ha scelto te, da che cosa è stata attratta? Sicuramente dalla tua sensibilità, altruismo, bontà ed empatia. Qualità che a lei non appartengono, e che ha avuto il bisogno di “succhiare” da te. Inoltre ha capito che ti può facilmente manipolare. Il modo in cui ha portato avanti la vostra relazione ricalca fedelmente lo schema comportamentale dei narcisisti: LOVE BOMBING-SVALUTAZIONE-SCARTO. E poi, come quarta opzione, RITORNO…per poi ricominciare daccapo.

 Nella fase del LOVE BOMBING si è adattata completamente a te, ai tuoi desideri e ai tuoi bisogni, facendoti credere di essere la donna ideale che tu sognavi. Sei stato idealizzato, idolatrato, esibito e trattato come un’anima gemella. Ma è avvenuto tutto troppo rapidamente: nel giro di pochi giorni o settimane, ti dice di amarti alla follia, che sei l’uomo della sua vita, che non può vivere senza di te. Non ti è sembrato troppo precipitoso per essere vero? Avrai capito che questi sono i sintomi di un atteggiamento portato all’eccesso, indice di un qualcosa non sentito realmente, costruito, recitato. E’ la strategia che ha usato per “catturarti” e farti innamorare, ma non era minimamente interessata a te: ciò che le premeva era come tu potessi soddisfare i suoi desideri. E’ la fase in cui lei ha indossato la maschera e si è mostrata meravigliosa. Ma non colpevolizzarti se allora non l’avevi capito: essere innamorati di una narcisista è inebriante, è come vivere una fiaba, qualcosa che tutti aspettano da una vita. Siamo tutti degli sciocchi, quando si tratta di amore, e nessuno è immune dall’essere preso in giro da una spezzacuori professionista. Ti ha fatto sentire speciale, ma ti stava manipolando per averti in suo potere; non eri tu il suo interesse, ma ciò che poteva raggiungere attraverso te. Semplicemente cercava un rapporto che potesse soddisfare le sue esigenze. Ti avrà detto più di una volta: “Ti amo perché ho bisogno di te”…,ma l’amore maturo dice “Ho bisogno di te perché ti amo”.

Uomini vittime: la fase di svalutazione

 Quando lei capisce che sei perdutamente innamorato, comincia la seconda fase, quella della SVALUTAZIONE. Non le interessi più, cade la maschera, e la sua vera natura esce allo scoperto. Ormai sei diventato “l’oggetto” che può manipolare a suo piacimento e maltrattare all’infinito, per nutrire il suo senso di grandiosità. Insomma, più ti rende piccolo, più lei si sente grande. Prende nota di tutti i tuoi errori per usarli contro di te: tu sei il carnefice e lei è la vittima. Non sei più il cavaliere scintillante del periodo del Love Bombing, ma tu non hai nessuna colpa; lei crea il caos solo per averne un appagamento narcisistico. Vuole decidere ogni mossa e ogni tuo pensiero per avere il controllo su di te e l’assoluto comando, ma si mostra sempre scontenta. Riesce così ad instillarti un senso d’inadeguatezza, minando la tua virilità e portandoti a credere di non fare abbastanza per lei. Le sue critiche sono rivolte non solo a te, ma ai tuoi familiari, al tuo lavoro, agli amici. I suoi attacchi di rabbia ti spaventano e le vostre conversazioni sono, in realtà , dei monologhi da parte sua. Capisci che a te non s’interessa, pensa esclusivamente a se stessa. Non ti ama, e più ti fa soffrire più il suo Ego s’ingigantisce;  la tua sofferenza è la conferma dell’adorazione che le rivolgi. Può darsi che qualche volta tu abbia avuto la forza di ribellarti a tutto questo, e allora lei è ridiventata la donna dolce e perfetta del primo periodo. Lo ha fatto per destabilizzarti, una specie di rinforzo intermittente fuso con la crudeltà. Sicuramente, la tua relazione con una persona disturbata ti ha portato ad una “dissonanza cognitiva”, cioè una tensione derivata dal conflitto di due pensieri discordanti: negazione della realtà da un lato e verità dolorosa dall’altro. La dissonanza cognitiva impedisce di vedere quello che sarebbe evidente a chiunque sia esterno alla relazione. Così resti legato a lei, coinvolto in un legame tossico doloroso ma indissolubile.

Uomini vittime: Lo scarto, far sentire colpevoli e annientare la vittima

Ma improvviso, inaspettato, arriva lo SCARTO. Arriva nel bel mezzo dell’idillio, da un momento all’altro, senza avvisaglie, per un’inezia, per una colpa che lei addossa a te…ma che non ha una logica. Non può averla, perché è il risultato di una elucubrazione nata da una personalità disturbata. Tu sei impreparato, inerme, perché magari lei ha pure scelto un periodo che dovrebbe essere lieto. L’intento è distruggerti in modo crudele, quando hai meno risorse per reagire. Per lei le regole sono diverse che per i comuni mortali, sente di essere dotata di maggiori diritti, e crede di essere al di sopra delle leggi e convenzioni sociali. Desidera annientarti, facendoti sentire colpevole e responsabile di ciò che sta accadendo, tanto da riuscire persino a convincerti di questo. In fondo ti odia, perché possiedi l’empatia, la generosità, la tenerezza, la sensibilità… qualità che non le appartengono e costantemente le ricordano il suo vuoto interiore. Nel momento in cui ti ha lasciato ha pianificato la tua distruzione, per renderti completamente indifeso e disarmato, e lasciarti solo dolore e confusione.

Passato un certo periodo di tempo, lei passa alla quarta fase: IL RITORNO. Eccola ricomparire! Ma non perché ti ama, ma per sapere se sei ancora sotto il suo controllo, se non l’hai dimenticata, se può ancora ottenere qualcosa da te. Insomma, per puro egoismo. Ma se la fai rientrare nella tua vita, la dinamica si ripresenterà identica a quella già vissuta: love bombing-svalutazione-scarto-ritorno. Il gioco può protrarsi all’infinito ed è psicologicamente devastante. Non devi darle un’altra possibilità, perché contribuirai a deteriorare la tua salute fisica e psichica nella speranza che lei possa cambiare. Ricorda che ha un disturbo di personalità e non sarai tu a farla cambiare: il suo desiderio è solo quello di controllarti e soggiogarti.

Un eventuale matrimonio sarebbe parassitario

Può accadere che, invece, ACCETTI DI SPOSARTI. Ma non illuderti, è solo per avere qualcosa in cambio, l’intento è di tipo parassitario. Soprattutto devi essere disponibile e sottomesso ai suoi capricci di bambina capricciosa ed esigente. Ti ha sedotto, ma è stata una “trappola” per ottenere dei vantaggi e per delegare a te ogni responsabilità: hai già capito che lei cerca di evaderla facendo drammi, lamentandosi o accusando malesseri immaginari. E’ convinta di acquisire diritti su di te e sul vostro futuro, fino ad impedirti realizzazioni personali, se non in sua funzione. Ti ha sposato perché ha capito che poteva sottometterti. E anche i tuoi figli sono stati controllati in modo freddo e distaccato, privo di amore. Il rapporto che ha con te è caratterizzato dal modo possessivo e controllante che ha nei tuoi confronti: perciò ti ha isolato da amici e parenti che non ritiene idonei ai suoi bisogni, e ha inibito i tuoi movimenti. Ha succhiato la tua energia per averti completamente in suo potere. Non ha reciprocità di sentimenti e non ti rispetta, perciò crea conflitti impedendo la crescita all’interno della vostra coppia; le sue strategie per ottenere tutto questo sono mentire, “dimenticare”, sparire, fuggire, non rispondere a delle domande dirette. Tu sei diventato un co-dipendente, ma soffri tanto perché hai rinunciato alla tua realizzazione personale per innalzare lei; sei pure deluso perché lei non ti ripaga di questo, anzi ti svaluta. Hai rinunciato a te stesso per prendere in prestito un’identità fittizia, dalla quale vuoi liberarti per trovare la tua vera identità. La vostra coppia è caratterizzata da continui e frequenti battibecchi, rancori, provocazioni che mirano a screditare l’altro, e sono frequenti le separazioni in casa. Il sesso è usato come arma per riconquistarti, oppure per punirti con l’astinenza. Quando sei consapevole e cosciente di quanto ti sta accadendo, ti ribelli a tutto questo, ma sai che il prezzo sarà molto alto, specialmente se ci sono i figli.

Uomini vittime: Verso la consapevolezza

Conoscere il modello relazionale della narcisista, ti potrà aiutare a prendere consapevolezza del tipo di rapporto che vuole instaurare e delle possibili conseguenze dannose di questo legame. Per chiuderlo definitivamente, dovrai rivisitare la storia in modo oggettivo, evidenziando la dinamica basata su offese e soprusi gratuiti. Dovrai sminuire la figura di questa donna dalla personalità disturbata, fino a capirne fino in fondo la sua vera natura, cancellando definitivamente l’immagine di sé che ti ha voluto proiettare. Continuare a stare con lei, significa subire altre umiliazioni. In tal caso devi chiederti perché accetti tutto questo…ti servirà un’accurata introspezione, magari con l’aiuto di uno psicoterapeuta.

Desidero rivolgere un ringraziamento particolare a tutti gli uomini, vittime di donne narcisiste, che mi hanno contattato sul mio profilo Facebook per raccontarmi le loro vicende, il loro dolore e la loro tristezza. Alcuni, anche se con difficoltà, hanno già chiuso il rapporto; altri, sposati, vivono con affanno e sconforto la loro storia sapendo quanto sarà difficile rompere il legame. Una persona, in particolare, mi ha confidato di aver subìto soprusi psicologici terribili: non l’ho più sentita, e spero tanto che tutto si sia risolto per il meglio.

Voglio sottolineare che, se con questo scritto mi sono rivolta in particolare agli uomini, QUESTO NON VUOL DIRE CHE STO SMINUENDO IL PROBLEMA DEL NARCISISMO RIGUARDANTE LE DONNE. Anche perché non posso dimenticare i femminicidi della cronaca quotidiana, sinonimo di violenza fisica oltre che psicologica. Insomma, NON E’ UNA QUESTIONE DI GENERE, ma di personalità disturbate che circolano come persone normali nella nostra società. Ma che sono capaci di fare molti danni. Ricordo che in psicopatologia, all’interno del Manuale Diagnostico Statistico Dei Disturbi mentali ( DSM-5) il quadro narcisistico è stabilito tra i disturbi di personalità.

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